L'azienda ospedaliera quantifica le spettanze dovute a 5 dipendenti che hanno effettuato i turni nell'ultimo trimestre del 2019 in quasi 37 mila euro. Ma "subordina" la liquidazione alla rimessa della Regione
23 giugno 2020 16:33di GABRIELE RUBINO
Non c'è solo l'Asp di Catanzaro a porsi dei quesiti sulla legittimità delle indennità dell'Elisoccorso (tanto che sono bloccate da mesi), adesso si aggiunge anche l'ospedale 'Pugliese' di Catanzaro. E lo fa per iscritto, con una sorta di "delibera-denuncia" firmata pure dal commissario straordinario Giuseppe Zuccatelli.
Per l'azienda ospedaliera: "la corresponsione di tali indennità non è giustificata da alcuna previsione contrattuale, nè tantomeno dalla contrattazione integrativa decentrata e che ad oggi non si ha contezza di come e se le somme destinate al personale dipendente impiegato in tale servizio, giusto decreto del Dirigente Generale dell'Assessorato alla Sanità n.208 del 28/03/2000, avente ad oggetto " fissazione compenso personale sanitario impiegato nel servizio di elisoccorso" giungano alle casse di questa Azienda". In sostanza dal Pugliese dicono non esserci alcuna "copertura" contrattuale per l'indennità dell'Elisoccorso e peraltro loro stessi non sanno bene se il rimborso della Regione (che è il formale intestatario del servizio) arriva nelle casse dell'ospedale.
I dipendenti del 'Pugliese' che hanno effettuato turni sugli elicotteri sono cinque. Stando a quanto fissato dal decreto della Regione di ben venti anni fa, per ogni turno effettuato ai medici spettano 387,34 euro e 206,58 euro per gli Infermieri. La rendicontazione è trimestrale ed è effettuata dal direttore del coordinamento del servizio elisoccorso regionale. Per gli ultimi tre mesi del 2019 (da ottobre a dicembre) ai dipendenti del 'Pugliese' che hanno effettuato i turni (un centinaio in tutto) spetterebbero complessivamente 36.900 euro.
Il 'Pugliese' decide di determinare le somme, ma prima di liquidarle effettivamente la Regione deve effettuare la rimessa. Infatti il pagamento è subordinato al "pagamento delle somme sopra espresse e delle attività del personale dipendente di questa Azienda, adibito al servizio di elisoccorso, alla rimessa di tali somme da parte della Struttura Commissariale e/o del Dipartimento tutela Salute": E non solo questo, se dalla Cittadella non arriverà nessun riscontro è in dubbio anche "la prosecuzione delle attività di elisoccorso del personale dipendente di questa Azienda".
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