'Ndrangheta tra Chiaravalle Centrale e Torre Ruggiero. Operazione "Orthrus", ricorsi rigettati in Cassazione: in 4 restano in carcere

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La Suprema Corte di Cassazione
  20 febbraio 2020 15:28

di EDOARDO CORASANITI

Restano in carcere Giuseppe Marco Marchese, 32 anni, Antonio Rei, 30 anni, Marco Sasso, 38 anni, Damiano Fabiano, 29 anni.
La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso cautelare presentato dai loro avvocati (Perrone, Tino, Russomanno) nell'ambito dell'operazione anti ‘Ndrangheta “Orthrus”, che a ottobre scorso ha colpito la presunta cosca Chiefari-Iozzo di Chiaravalle Centrale e Torre Ruggiero. Gli arresti sono stati in totale 17. 

Dopo la decisione del Tribunale della Libertà che aveva confermato la misura restrittiva, i legali hanno proposto il ricorso in Cassazione non trovando accoglimento.  

A chi invece è andato meglio è Vito Chiefari, difeso da Vincenzo Cicino e Giovanni Aricò. I giudici romani hanno annullato con rinvio la decisione sulla misura cautelare. Chiefari è detenuto e dovrà restare in carcere almeno fino alla nuova decisione del Tribunale della Libertà di Catanzaro, la quale dovrà tenere a mente l’annullamento con rinvio dei giudici romani e dunque rivalutare le esigenze cautelari e i gravi indizi di colpevolezza che hanno determinato la privazione della libertà dell’indagato.

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