
Ha rinunciato al ricorso al Tribunale del riesame e sta rispondendo alle domande dei magistrati della Procura della Repubblica di Salerno Marco Petrini, di 56 anni, presidente della seconda sezione della Corte d'Appello di Catanzaro e della Commissione tributaria provinciale, arrestato il 15 gennaio scorso con l'accusa di corruzione in atti giudiziari.
Petrini, difeso dall'avvocato Agostino De Caro, é stato interrogato dai pm ed ha fornito la sua versione sugli addebiti che gli vengono contestati riguardo presunti "aggiustamenti" in appello di sentenze di condanna emesse in primo grado. Ha rinunciato al ricorso al riesame anche l'avvocato Francesco Saraco, arrestato nell'ambito della stessa inchiesta. Saraco, secondo l'accusa, avrebbe tentato di interferire, tramite il giudice Petrini, nella sentenza d'appello del processo "Itaca Free Boat" sui lavori del porto di Badolato in cui é implicato il padre Antonio, accusato di estorsione e condannato in primo grado a 10 anni di reclusione.
Segui La Nuova Calabria sui social

Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019
Direttore responsabile: Enzo Cosentino
Direttore editoriale: Stefania Papaleo
Redazione centrale: Vico dell'Onda 5
88100 Catanzaro (CZ)
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Sirinfo Srl
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 3508267797