Terremoto al Comune di Catanzaro per le commissioni: indagato quasi tutto il Consiglio

Blitz dei carabinieri al Comune di Catanzaro. Stamattina i militari hanno notificato una chiusura delle indagini a carico di ventinove consiglieri e cinque titolari di ditte private. E' la "chiacchierata" indagine sulle commissioni consiliari di Palazzo De Nobili. Sedute "fantasma", presunte assenze non verbalizzate, rimborsi alle ditte private di cui i consiglieri sono dipendenti. Un "giro" su cui la Procura ha puntato i fari da tempo. 

I NOMI DEI CONSIGLIERI INDAGATI:

Andrea Amendola, Antonio Angotti, Demetrio Battaglia, Ginmichele Bosco,Tommaso Brutto, Francesca Carlotta Celi, Fabio Celia,  Enrico Consolante, Lorenzo Costa, Manuela Costanzo, Sergio Costanzo, Nicola Fiorita, Roberta Gallo, Francesco Gironda,  Luigi Levato,  Rosario Lostumbo,  Filippo Mancuso, Rosario Mancuso, Giovanni Merante, Antonio Mirarchi, Libero Notarangelo, Giuseppe Pisano, Agazio Praticò, Giulia Procopi, Eugenio Riccio, Cristina Rotundo, Fabio Talarico, Antonio Triffiletti, Antonio Ursino. 

GLI AMMINISTRATORI DELLE IMPRESE INDAGATI:

Salvatore La Rosa,  Elzbieta Musielak, Sabrina Scarfone,  Carmelo Coluccio, e Antonio Amendola.

Ovviamente si tratta di un atto preliminare dovuto, finalizzato a fare chiarezza su ogni singola posizione, rispetto alla quale la Procura, per mano del sostituto procuratore Pasquale Mandolfino, dovrà valutare come andare avanti solo dopo aver raccolto le rispettive tesi difensive. Solo a quel punto potrà decidere per chi chiedere il rinvio a giudizio e per chi archiviare.

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