Potenza e Catanzaro in campo alle 17.30 per l'esordio in campionato: LE PROBABILI FORMAZIONI

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

PROBABILI FORMAZIONI :

Potenza Sc 1919 (4-2-3-1) : Santopadre; Viteritti, Conson, Boldor, Panico; Iuliano, Sandri; Compagnon, Ricci, Volpe; Salvemini. All.: Somma.

Us Catanzaro 1929 (3-5-2) : Branduani; Riggio, Fazio, Pinna; Bayeye, Verna Corapi, Urso, Contessa; Casoli, Carlini. All.: Calabro.

Arbitro dell’incontro : Marco D'Ascanio di Ancona; assistenti : Claudio Barone Roma 1 e Giorgio Rinaldi Roma 1. Quarto Ufficiale : Maria Marotta di Sapri

Note : giornata con pioggia e schiarite. Circa 15 gradi; terreno in erbetta sintetica; 

spettatori : nessuno; tifosi ospiti: nessuno; 

ammoniti; espulsi; calci d’angolo;

Stadio “Alfredo Viviani”. Prima giornata del campionato di calcio di Serie C girone C. Partita a porte chiuse per le misure anti-Covid 19.

Fischio d’inizio : ore 17.30

Catanzaro all’esordio in campionato allo Stadio Viviani di Potenza. 

Formazione davvero risicata quella di Mister Calabro che molto probabilmente dovrà fare a meno di Matteo Di Piazza, vittima di un risentimento muscolare rimediato nei minuti finali della partita di Coppa Italia. 

Al suo posto, il tecnico dovrà inventarsi una valida alternativa visto che al momento, aldilà di Carlini, in rosa non c’è nessun altro attaccante di ruolo. Per l’occasione, convocati anche sei giovani della Berretti.

La Società sta lavorando sul mercato per completare l’organico ma per la prima di campionato i giallorossi in avanti avranno solo un centrocampista offensivo. In appoggio il mister sta valutando l’ipotesi di avanzare Casoli o Bayeye o in alternativa Urso. 

In difesa, Martinelli dovrebbe partire dalla panchina mentre Fazio ricoprirà il ruolo di centrale difensivo tra Riggio e Pinna. Centrocampo confermato. 

Il Potenza di Mario Somma, ingaggiato sulla panchina rossoblù, è reduce da una significativa rivisitazione dell’organico che ha  creato diversi malumori nella tifoseria. 

Ma il presidente Caiata non ci sta e replica così: "Il campionato ancora deve iniziare ma già sono iniziate le critiche cattive nei nostri confronti fini a sé stesse, ed io non mi farò offendere ad oltranza senza reagire mai perché ad un certo punto poi la pazienza finisce. Questo martellamento continuo di negatività alla fine produce il fatto di scoraggiarci perché da noi si tende solo a distruggere e non a costruire”. 

E aggiunge: "Abbiamo avuto con la Triestina 170 paganti dopo che per mesi sembrava che migliaia di persone non vedessero l'ora di tornare nel "Viviani" e adesso il problema è che i biglietti sono cari. Dobbiamo crescere culturalmente ma queste offese continue poi lasciano un segno. Abbiamo iniziato un percorso calcistico bello, giovane ed entusiasmante ed invece ogni giorno è un massacro continuo". 

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