Pratica Rigenerazione Urbana, Riccio: “Grave il mancato coinvolgimento degli ordini professionali”

Nota del consigliere comunale Eugenio Riccio, capogruppo al Comune di Catanzaro del gruppo Lega Salvini Premier.

Smascherati gli slogan dell’Amministrazione Fiorita. L’ultimo caso è la pubblica presa di distanze degli Ordini professionali da alcune dichiarazioni di esponenti della maggioranza rese in Consiglio comunale circa il coinvolgimento degli stessi sulla delibera di esclusione di alcune aree del territorio catanzarese dall’applicazione della legge regionale sulla rigenerazione urbana.

È vero che, soprattutto in materie come quella Urbanistica, il Consiglio comunale è sovrano (concetto che ancora sfugge a molti), ma sarebbe altrettanto di buon senso decidere le sorti della programmazione territoriale tentando di coinvolgere cittadini e non calando decisione dall’alto. Sia nei metodi (mancata presenza di assessori al ramo nella riunione in cui erano convocati) e sia nel merito (gli ordini hanno inviato una memoria scritta a maggio) il Comune ha preferito ignorare le istanze degli Ordini professionali. Altro che leale collaborazione, partecipazione e coinvolgimento. Il gruppo Lega in maniera trasparente si è espresso a sfavore della deliberazione poiché ventilare lo spettro della speculazione edilizia quando non si conoscono i termini della questione (comprendiamo che la materia risulti ostica e complessa) rappresenta il fulgido esempio di retroguardia ideologica e pregiudiziale che impoverisce il territorio. Ad esempio, escludere il  quartiere marinaro dalla rigenerazione urbana, oltre che una scelta miope, equivale a pregiudicare qualsiasi possibilità di crescita e di sviluppo economico non solo Lido ma l’intera città di Catanzaro.

Confidiamo che questi atteggiamenti siano abbandonati al momento, ancora più importante, della discussione del documento preliminare del Psc, rispetto a cui dovrà avvenire un confronto franco e informato abbandonando logiche autolesioniste e ideologiche.

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