di TERESA ALOI
Controlli mirati. Incrociati contro le infiltrazioni della criminalità organizzata nel tessuto economico. L'accordo rappresenta un prezioso strumento per accrescere l'efficacia dell'azione di accertamento amministrativa e giudiziaria, nell'autonomia dei rispettivi ruoli. Soprattutto nella delicata fase di attuazione del Pnrr. Un accordo che si rafforza, dunque considerato che - così come hanno spiegato il prefetto di Catanzaro Enrico Ricci e il procuratore f.f. Vincenzo Capomolla - la collaborazione esiste da tempo.
Sottoscritto nei saloni della Prefettura di Catanzaro, il documento che sigla la collaborazione tra i Prefetti di Catanzaro, Enrico Ricci; Cosenza, Rosa Maria Padovano; Crotone, Franca Ferraro; Vibo Valentia, Paolo Giovanni Grieco, competenti per territorio nell'ambito del Distretto Giudiziario di Catanzaro ed il Procuratore della Repubblica f.f. di Catanzaro, Vincenzo Capomolla .
L' Accordo - espressione delle intese tra Ministero dell'Interno e Procura Nazionale Antimafia, nell'ottica del potenziamento dell'azione istruttoria dei Gruppi Interforze Antimafia- prevede uno stabile modello di collaborazione tra gli Uffici Giudiziari e le Prefetture, attesi i profili di contiguità con le competenze attribuite ai Prefetti nell'ambito delle attività di prevenzione dell'infiltrazione della criminalità organizzata, attraverso lo strumento della certificazione antimafia e il versante investigativo proprio della Magistratura.
"L'Accordo è significativo di un rapporto di collaborazione che c'è sempre stato - ha sottolineato il prefetto di Catanzaro, Ricci - ed è sempre stato forte soprattutto in questa terra. Il protocollo formalizza questo accordo e dà un quadro organico che ci consentirà di lavorare al meglio con uno scambio di informazione nel rispetto dei ruoli di ciascuno". "Un Accordo con il quale si definisce un modello stabile di collaborazione tra Prefetture e Procura distrettuale antimafia - ha ribadito il procuratore f.f. Capomolla - con l'auspicio di accrescere l'efficienza dell'azione soprattutto in tema di prevenzione. Con questo Accordo si stabilizzata la procedura con la quale questa collaborazione interviene e l'auspicio è creare un sistema che consenta di contrastare le capacità di infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico oltre all'intercettazione dei flussi finanziari pubblici".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736