Premiazione Catanzaro, Vivarini: "Passione, il termine che meglio descrive questa città"

di FILIPPO COPPOLETTA

Termina con un pareggio l'incontro al Ceravolo tra Catanzaro e Pescara. È il primo di questa stagione tra le mura di casa, in una gara in cui i giallorossi hanno dovuto riprendere il risultato per due volte consecutive in cui, alla doppietta di Lescano, hanno risposto prima Curcio e poi Cianci con un rigore al 90esimo.

"È stata una settimana in cui non si poteva rimanere con i piedi per terra, una settimana in cui ho cercato di fare mente locale di quanto accaduto a Salerno: uno spettacolo straordinario come quello andato in scena oggi al Ceravolo". Sono le parole del tecnico del Catanzaro, Vincenzo Vivarini, nel momento immediatamente successivo alla premiazione in campo per la vittoria del campionato.

Passione è la parole che Vivarini utilizza per descrivere il legame tra la città e la sua squadra. Passione è il termine che, secondo l'allenatore, esprime al meglio il tifo giallorosso. "Un amore viscerale che si vede in ogni manifestazione" ha detto in sala stampa.

Commentando poi il match della trentaquattresima giornata, rileva una partita di spessore in cui si sono affrontate a viso aperto entrambe le squadre. Era una partita in cui Vivarini ci teneva a dare il massimo considerato il grande pubblico che ha riempito ogni settore del Ceravolo. "Penso che anche oggi abbiamo onorato la presenza del pubblico" ha aggiunto guardando anche alle condizioni climatiche con le raffiche di vento che hanno certamente inciso sulla prestazione. 

"Credo che il Pescara individualmente sia una squadra da Serie B con giocatori come Rafia, Merola, Palmiero: tutti ragazzi che hanno qualità tecnica" ha detto Vivarini nell'analizzare gli avversari, con la certezza che la squadra di Zeman saprà fare bene anche nei playoff.

Come al suo solito, Vivarini ringrazia e si complimenta con tutti i suoi ragazzi, sia per la prestazione odierna che per l'intero campionato disputato. "Il divario tecnico tra Serie B e Serie C non è così evidente, quindi il Catanzaro potrà dire certamente la sua" ha detto l'allenatore giallorosso con lo sguardo già proiettato al futuro in cadetteria. 

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