Premio internazionale Morea, la prof. Cettina Mazzei di Caraffa nominata Cavaliere di Skanderbeg
26 agosto 2022 13:39
Ennesimo riconoscimento per la Professoressa Cettina Mazzei da Caraffa di Catanzaro, onorata nella splendida cornice del Borgo di Civita, con il titolo di Cavaliere di Skanderbeg, nel contesto del Premio internazionale Morea. Le motivazioni dell’importante onorificenza sono per il “contributo dato alla ricerca, allo studio, alla promozione e alla salvaguardia della cultura degli Albanesi d’Italia difendendone i valori e la memoria storica del popolo in mezzo al popolo, combattendo eroicamente contro l’oblio , la rassegnazione e l’assimilazione.”
La giornata celebrativa presentata dal conduttore Gennaro De Cicco è stata organizzata dal direttore Artistico del Folk Studio Festival Dott. Italo Elmo e patrocinata dal Comune di Civita, che con delibera del Consiglio Comunale ha iscritto il titolo nell’apposito Albo delle Onorificenze. Presenti alla serata cultori provenienti dall’Albania, numerosi Sindaci dei comuni arbanofoni di 5 regioni, e personalità politiche tra cui l’Assessore all’Agricoltura della Regione Calabria Gianluca Gallo, che ha consegnato gli attestati.
La Professoressa Mazzei è da molti anni impegnata nel campo della ricerca e della storia degli albanesi d’Italia, contribuendo a istituire a Caraffa il Museo intitolato a Giuseppe Gangale, ideando e coordinando la “Rassegna culturale folcloristica delle minoranze etniche”, e numerose iniziative tra cui “La Notte Arbereshe” e il Presepe vivente Arbereshe” in qualità di Direttore artistico dell’Associazione Progetto Caraffa.
Numerosi sono i riconoscimenti assegnati, nel corso degli anni, alla Prof.ssa Cettina Mazzei per le sue attività nella diffusione e promozione della cultura, della storia, dei valori e delle tradizioni del popolo Arberesh tra cui ricordiamo nel 2017 la medaglia commemorativa Presidente della Repubblica del Kossovo, Hashimir Thaci e la targa del Presidente della Camera dei Deputati italiana Laura Boldrini, nel 2018 l’attestato dell’Istituto Albanese degli affari Nazionali e infine nel 2019 il titolo assegnato dal primo ministro del governo Albanese Edi Rama che l’ha nominata “Ambasciatrice culturale della Nazione albanese”.
