Presentata in Regione l'intesa con l'azienda "Atos" leader nel settore digitale

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images Presentata in Regione l'intesa con l'azienda "Atos" leader nel settore digitale
Nicola Leone, Roberto Occhiuto e Giuseppe Di Franco
  03 novembre 2022 17:22

di PAOLO CRISTOFARO

E' stata ufficializzata questo pomeriggio, al dodicesimo piano della Cittadella regionale di Catanzaro, l'intesa tra Regione Calabria e l'azienda "Atos Italia", leader globale nel settore della trasformazione digitale e dei sistemi tecnologici per le pubbliche amministrazioni. L'accordo prevede la realizzazione in Calabria della prossima sede italiana della multinazionale.

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"Sono molto contento per la scelta di Atos di investire in Calabria", le parole del presidente regionale Roberto Occhiuto, che ha parlato di "un'interlocuzione avviata alcuni mesi fa che poi ha portato alla decisione di Atos di puntare sulla Calabria". Il governatore regionale l'ha descritta come azienda leader in Europa nel settore. "Sono contento anche che l'investimento sia fatto in congiunzione con il settore universitario calabrese, che aiuterà il radicamento dei nuovi investimenti nel nostro territorio", ha proseguito. "Fa parte di un piano di attrazione degli investimenti, attuato già da qualche mese. E' un primo risultato, ma spero che altri ci siano nei prossimi mesi", ha aggiunto. Un accordo, secondo Occhiuto, votato non soltanto al reperimento di risorse umane ed esperti tecnologici tra le fila dei neolaureati calabresi, ma anche che possa prevedere in Calabria la nascita proprio di un hub regionale che sia riferimento tecnologico. 

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"Si tratta di un investimento importante per l'ampliamento dell'azienda in Italia. Il programma ampio in Calabria prevederà 100-150 dipendenti, con previsioni di crescita nel settore del digitale", le parole di Giuseppe Di Franco, Chief Executive Officer di Atos Italia. "Si tratta di un settore ad altissimo valore aggiunto, nel quale giovani neolaureati possono trovare l'occasione per continuare a lavorare e studiare in Calabria, concentrandosi su temi di altissima potenzialità e di grande sviluppo per la Nazione e per l'Europa", ha continuato ancora Di Franco. 

Presente anche il Rettore dell'Università della Calabria, Nicola Leone, il cui Ateneo sarà direttamente coinvolto in questo ambizioso progetto e dal quale, probabilmente, Atos conta di individuare risorse umane idonee per l'impiego aziendale, ovviamente in campo scientifico e tecnologico. "Primariamente si punterà a neolaureati nel settore informatico e di ingegneria informatica", spiega Leone. "Stiamo anche discutendo della possibilità di avviamento di dottorati industriali che possano risultare utili per la collaborazione con le aziende e per progetti di sviluppo evoluti", ha aggiunto. Alla domanda, rivolta sia ad Occhiuto che a Di Franco da parte della stampa, relativamente al luogo di apertura della sede, si è parlato di fase decisionale ancora in corso, anche se i riferimenti alla collaborazione universitaria di settore sembrerebbero palesare già una qualche intenzione. 

 

 

 

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