Presentato a Catanzaro il saggio di Adriana Toman:"Pregiudizio di Stato - Quell'Italia a sovranità limitata - Il caso Oliverio"

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images Presentato a Catanzaro il saggio di Adriana Toman:"Pregiudizio di Stato - Quell'Italia a sovranità limitata - Il caso Oliverio"

  24 gennaio 2024 23:16

"Pregiudizio di Stato -  Quell'Italia a sovranità limitata - Il caso Oliverio". Non è un libro qualsiasi, di quelli scritti per fare “cassetta”.  E’ un saggio, uno scrigno in cui sono documentati e custoditi momenti di storia politica. Storia che non appartiene esclusivamente alla nostra Regione ma travalica i confini di essa. E’ una storia nazionale. Emblematica, da leggere senza paraocchi e pregiudizi. Meritevole di una attenta analisi. Il saggio scritto da Adriana Toman è stato presentato a Catanzaro, nella Sala delle Culture alla presenza di folto pubblico richiamato dalla personalità del protagonista, Mario Oliverio, per i ruoli che ha avuto nelle Istituzioni calabresi e per il suo contributo alla causa della democrazia nell’ottica di una sinistra vista da un autorevole esponente del PD quale è stato Mario Oliverio. E molto opportunamente Federica Olivo in una sua recensione ha scritto: “Nel libro di Adriana Toman la vicenda personale e giudiziaria dell’ex governatore della Calabria si intreccia con la storia (recente) della Regione e del Partito Democratico”.

 Il dibattito che si è sviluppato nel corso della serata catanzarese è stato interessante anche perché ha aperto “finestre” dalle quali sono “entrati odore di recente passato e “profumi” di futuro prossimo. Sarebbe, infatti, un grossolano errore di valutazione della importanza del saggio se si pensasse che è stato scritto per far rumore attorno alla vicenda personale di Mario Oliverio. E’ stato scritto perché soprattutto la generazione emergente che ha voglia di impegnarsi in politica- di sinistra, di centro, di destra- impari a distinguere tra narrazioni falsate e verità dei fatti per contribuire a che la Calabria non sia schiava dei luoghi comuni. La Toman “ richiama i calabresi ed esorta a non permettere che una lettura faziosa e opportunistica continui a sfregiare l’identità e l’economia di questa parte del Paese ricca di storia, cultura.” Ha moderato il dibattito la giornalista Ida Dominianni, sono intervenuti lo scrittore ed editorialista Ilario Ammendolia, l’ex Sindaco di Catanzaro ed editorialista Marcello Furriolo, lo scrittore Michele Drosi, il docente di Diritto dell’Università Magna Graecia di Catanzaro Domenico Bilotti e Francesco Iacopino, Presidente della Camera Penale di Catanzaro.(encos)


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