Presente e futuro del comparto Afam si discuterà a Catanzaro nel convegno nazionale promosso dall’ABA

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  01 dicembre 2025 18:23

Il 10 e l’11 dicembre Catanzaro sarà al centro del dibattito nazionale sull’Alta Formazione Artistica con il convegno “Ecosistemi del Sapere Sensibile: nuovi orizzonti dell’AFAM”, promosso dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. L’apertura dei lavori sarà segnata dalla presenza della Consigliera del Ministero dell’Università e della Ricerca delegata al comparto AFAM, Alessandra Gallone, che porterà i saluti istituzionali e l’attenzione della ministra Anna Maria Bernini nei confronti dell’iniziativa. A seguire interverranno i vertici dell'Aba – la presidente Stefania Mancuso e il direttore Virgilio Piccari – insieme al sindaco Nicola Fiorita.

Il convegno – ospitato al Teatro Politeama - arriva in una fase decisiva per il sistema AFAM, segnata dall’ampliamento nell’ambito della ricerca artistica, dalla partecipazione ai programmi internazionali e dall’accesso ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN). In questo quadro, l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro annuncia di essere risultata vincitrice, come capofila, di un nuovo progetto internazionale che coinvolge anche i Conservatori di Ravenna, Messina e Potenza: un risultato che conferma la crescita del ruolo del capoluogo regionale come polo di innovazione culturale e accademica.

Nel corso delle due giornate, direttori, presidenti, docenti e ricercatori provenienti da tutta Italia discuteranno politiche ministeriali, modelli organizzativi, esperienze accademiche e prospettive di sviluppo per un sistema AFAM sempre più connesso alle reti nazionali e internazionali. Il dibattito affronterà il tema della costruzione di un ecosistema condiviso delle pratiche artistiche, capace di valorizzare le specificità delle arti visive e performative, della musica e del design e di dialogare con i metodi consolidati della ricerca universitaria.

Il convegno rappresenta per Catanzaro un appuntamento di alto rilievo culturale e istituzionale e conferma la capacità dell’Accademia di attrarre nel territorio figure di primo piano del panorama nazionale, contribuendo alla definizione delle nuove traiettorie della formazione artistica: «Che un convegno di tale importanza si tenga a Catanzaro dimostra la credibilità che l’Accademia ha saputo costruire in questi anni, sia a livello italiano sia internazionale - ha dichiarato Piccari -. È il risultato di un corpo docente dinamico, di un’amministrazione capace di affrontare sfide complesse e di una comunità che vuole dimostrare che nel nostro territorio esistono competenze di alto profilo, competitive sia nella qualità della formazione sia nella progettazione».


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