Prevenzione dei tumori: la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro al fianco della Lilt

di FRANCESCO IULIANO

Informazione, prevenzione, sensibilizzazione e consapevolezza. Sono queste le indicazioni che la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro, presieduta da Donatella Soluri, suggerisce per una efficace campagna di prevenzione contro i tumori. Un’attività che si svilupperà in occasione delle attività programmate nel mese di ottobre per la campagna ‘Nastro Rosa’ istituita per sensibilizzare i cittadini a sostenere la ricerca sul tumore del seno.

L’iniziativa è stata presentata questo pomeriggio nel corso di una conferenza stampa allestita nella sala Giunta della Provincia di Catanzaro alla quale hanno partecipato, con Donatella Soluri, anche il presidente dell’Ente intermedio, Amedeo Mormile, la consigliera dio Parità, Elena Morano Cinque, la consigliera nazionale di Di.Re., donne in rete contro la violenza, Stefania Figliuzzi e Luciana Tallini componente dell’ufficio della Consigliera di Parità.

Tra gli interventi anche la suggestiva testimonianza portata dalla giornalista Kassandra Porcini. 

“Quella che ci riguarda - ha spiegato Donatella Soluri - è  una campagna di sensibilizzazione sui tumori femminili e maschili che si porterà avanti per tutto il mese di ottobre che, com’è noto, é il mese dedicato alla prevenzione cosiddetta rosa. Porteremo avanti una campagna di informazione prevalentemente sui tumori femminili che, come sappiamo, purtroppo, continua ad essere una grande e grave emergenza.  Andremo avanti con questa campagna di informazione che, in realtà, parte da una iniziativa, il Nastro Rosa, portata avanti dalla Lilt. Il messaggio che deve arrivare forte e chiaro è quello che la prevenzione è l'unica arma che abbiamo a disposizione per salvare vite umane.  Per tutto il mese di ottobre - ha aggiunto -  il Palazzo della Provincia di Catanzaro sarà illuminato simbolicamente di rosa per individuare la prevenzione dei tumori femminili. Nel mese di novembre, invece, lo stesso sarà illuminato da azzurro per veicolare il messaggio di prevenzione rispetto ai tumori maschili”.

In Italia - è stato detto - ad oggi, sono più di 60mila i casi di tumore alla mammella diagnosticati. Nel 2021, su circa 3,5 milioni di donne, solo il 56 per cento ha partecipato alle campagne di prevenzione. Inoltre, una donna su dieci tra i 50 ed i 69 anni, non ha mai effettuato una mammografia e solo il 20 per cento ne ha effettuata una dopo due anni.

Numeri che sconcertano quelli presentati da Stefania Figliuzzi che, nel suo contributo, ha posto l’attenzione sul rapporto tra la malattia e lo status di donna maltrattata. “Possiamo tranquillamente affermare - ha detto - che le donne che subiscono violenza dai propri mariti e/o compagni, possono sviluppare patologie oncologiche in più, rispetto ad altre donne”. 

Della tutela dei diritti della donna con patologia oncologica sul posto di lavoro, ha invece relazionato Elena Morano Cinque.

Al termine dell’incontro, la presidente Soluri ed il presidente Mormile hanno svelato una targa, sistemata all’ingresso della sala del Consiglio provinciale, che indica la presenza de ‘La Bacheca delle Pari Opportunità’. Uno spazio libero al cui interno, tutte le associazioni e tutte le artiste, potranno trovare accoglienza. 

“In questo momento - ha spiegato Donatella Soluri - negli spazi è presente solo materiale informativo della Lilt su quelle che sono le attività da porre in essere per prevenire le varie tipologie dei tumori e per acquisire informazioni utili  sui tempi e dove effettuare una buona campagna di screening”.

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