Pride Catanzaro, Sgrò: “Carnevalata? Quelle sono a Pontida. Celebriamo unicità e diritti”

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images Pride Catanzaro, Sgrò: “Carnevalata? Quelle sono a Pontida. Celebriamo unicità e diritti”

  22 giugno 2025 21:18

di DAVIDE SGRÒ

Carnevalate? Vi riferite  a questo? Questo è il Gay Pride, avete mai visto carri allegorici con politici di cartapesta, come a Viareggio? Avete mai visto maschere di Arlecchino o di Colombina, come a Venezia? Avete visto il sambodromo come a Rio? Questa definizione di "carnevalata" dalla alle feste di Pontida della Lega, è molto più appropriate, con quegli elmi celtici con le corna e le ampolle sul Dio Po. Quelle sono vere carnevalate, i Gay Pride sono manifestazioni serie e colorate, come le altre manifestazioni politiche e sociali. È per dire al mondo che esistiamo, respiriamo, paghiamo le tasse, ci spacchiamo la schiena sia in fabbrica che in ufficio, anche se facendolo potremmo sembrare persone strane, molto volgari e scollacciate, che scardinano le convenzioni, incitando i presenti, a fare altrettanto.

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Il Pride può funzionare dunque come una leva per ottenere visibilità e influenza dove i pari diritti non ci sono, e per il riconoscimento sociale dove i diritti sono previsti. Una celebrazione annuale non risolve le cose, ma è per moltissimi un'occasione di ispirazione e di motivazione.

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Nel mio opinabile modo di vedere le cose, il gay pride non appartiene soltanto alle minoranze LGBTQi, ma anche a tutti coloro che sono coscienti del fatto che la normalità, è mera opinione, e che a conti fatti, ciascun individuo è strano, unico e irripetibile a modo suo.
In senso piú ampio e inclusivo, forse, a ogni essere umano che desideri definirsi tale.
Tu un vero Gay Pride caro Assessore Riccio e compagnia non l’avete  mai visto!

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