di FRANCESCO IULIANO
«Una manifestazione che mi ripaga del lavoro fatto negli ultimi dieci anni insieme all’amico Alessio Brescia, con il quale abbiamo girato l’Italia in lungo e in largo alla ricerca di maschere e personaggi italiani. Viaggi che ci hanno fatto conoscere usi e tradizioni del posto. Non è stato facile riuscire a portare a Catanzaro tanta gente, ma se hanno accettato il nostro invito, vuol dire che, nei nostri incontri, siamo riusciti a lasciargli qualcosa».
Lo ha detto l’attore teatrale Enzo Colacino, ideatore ed organizzatore di "Primavera in maschera a Catanzaro”, in occasione della conferenza stampa di presentazione della prima edizione della manifestazione in programma domani 22 aprile e domenica 23. All'incontro, allestito nelle sale della biblioteca comunale “De Nobili”, hanno partecipato gli assessori comunali Antonio Borelli e Donatella Monteverdi, il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro-Crotone-Vibo, Pietro Falbo ed il consigliere Paolo Mattia in rappresentanza dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro.
«Una maschera - ha aggiunto Colacino - si porta dietro la storia e le tradizione di una città. Ecco perché penso che sia importante non farle cadere nel dimenticatoio proprio come era successo a Giangurgolo, il personaggio identificativo della città di Catanzaro che ho riscoperto e fatto conoscere».
Più di 50 le maschere che sfileranno nelle vie del quartiere Lido ed in quelle del centro storico della città, in rappresentanza di 19 città italiane.
Il programma della due giorni prevede il raduno di domani pomeriggio, intorno alle 15, nel parco Gagslini nel quartiere Lido al quale seguirà la sfilata per le vie del quartiere. Domenica, il gruppo si darà appuntamento alle 9,30 a piazza Roma da dove partirà la sfilata per le vie del centro storico. Sono previsti momenti di aggregazione culturali con la visita al Parco della Biodiversità, al Musmi (il Museo militare provinciale), spettacoli di sbandieratori, e culinari con la degustazioni delle specialità della città (morzello classico, morzello di baccalà ed altro ancora).
Per Donatella Monteverdi, “Primavera in maschera è una manifestazione che rientra tra le nuove direttrici del piano strategico che stiamo cercando di scrivere in questi mesi. Una nuova identificazione di progetti, anche sperimentali, per i quali non conosciamo quella che sarà la ricaduta immediata sul territorio. Quella che possiamo immaginare è la sola ricaduta prospettica di un territorio che si si apre e si fa scoprire”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736