Primo giorno di scuola al "De Nobili" di Catanzaro tra emozioni e sorrisi

Prima campanella questa mattina anche per gli studenti dell’I.I.S. “ De Nobili” di Catanzaro: un rito sempre uguale ma pur sempre nuovo perché nuovi e giovanissimi sono gli studenti che affrontano il primo giorno del primo anno di liceo. Un saluto particolarmente sentito è stato rivolto agli alunni delle classi prime di questo nuovo anno scolastico dal Dirigente Angelo Gagliardi che, insieme al team docenti, li ha accolti nella palestra dell’Istituto per augurar loro un sereno anno scolastico. L’IIS “G. de Nobili”, coerentemente con le finalità del PTOF e alla luce delle indicazioni ministeriali, si pone da anni ormai come obiettivo primario l’individualizzazione del percorso formativo dell’alunno per renderlo attivamente coinvolto nel processo di apprendimento.

Pertanto, essendo, nel corso degli anni, divenuti sempre più preoccupanti il fenomeno della dispersione scolastica e l’atteggiamento negativo e demotivato nei confronti dello studio, i docenti si adoperano da tempo a redigere un vero “Progetto Accoglienza” che si propone di favorire l’instaurarsi di un rapporto di profonda conoscenza e reciproca fiducia fra discente ed istituzione scolastica. Ecco perché la scuola si impegna, quindi, a favorire l’accoglienza degli alunni con il loro inserimento e integrazione di questi ultimi, con particolare riguardo alla loro fase di ingresso, con particolare riguardo agli alunni stranieri e disabili. “Uniti ad un filo per fare rete”, questo il titolo del progetto elaborato dalle docenti Elena Maida, Mariantonia Lamanna e Emma Scavo che ne hanno curato l’elaborazione e le fasi organizzative e Giordana Marasci e Delia Calabrò per la parte grafica.

Le attività si sono svolte su due turni, al termine dei quali è stato declamato il “giuramento dello studente” e la consegna di una pergamena come simbolo di appartenenza alla nuova comunità scolastica. Interessanti gli interventi degli alunni Giusi Talarico, Jagannath Ierace, Martina Rafeli, Marika Costa, Maria Pezzera, Marta Grazioso, protagonisti di buone pratiche di integrazione e percorsi di eccellenza; “ alle porte di quello che sarà uno dei capitoli più importanti della vostra vita, siete stati uniti dal destino e portati qui, collegati da un filo lungo quanto i cinque anni che trascorrerete in questa scuola dove scriverete la vostra storia unica come voi”, questo solo uno stralcio delle toccanti parole pronunciate da Giusi che ha testimoniato la sua esperienza nel liceo delle scienze umane. Nei giorni seguenti, gli alunni avranno modo di conoscere la storia del loro Istituto, il più antico del territorio cittadino, e di Giovanna De Nobili, stimata poetessa dell’800 ed esempio di modernità e amore per la cultura. Seguiranno incontri informativi su Cyberbullismo e sulla piattaforma Google Workspace, oltre che un incontro DSA e BES e attività peer to peer con alunni delle quinte classi che illustreranno il Regolamento d’Istituto lasciando spazio alle domande e al confronto. Si riparte, dunque, questa volta ancora più desiderosi di trasmettere e ricevere: trasmettere sapere e conoscenza e ricevere sguardi , racconti di vita e orizzonti di crescita.

CLICCA QUI