Da oggi tutta Italia tranne la Valle d'Aosta è in zona bianca. Ad essere eliminato è in particolare il coprifuoco, sostanzialmente ognuno sarà libero di spostarmi come lo riterrà opportuno senza limiti orari.
Misure e regole anti covid meno restrittive sono adesso valide anche per la Basilicata, la Calabria, la Campania, le Marche, la Toscana, la Sicilia e la provincia autonoma di Bolzano. Niente coprifuoco - che sparisce però anche in zona gialla - e nessun limite di presenza ai tavoli dei ristoranti all'aperto.
Riaprono le sale slot e le sale gioco in generale, bar, ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti senza limitazioni. Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti. Le nuove regole prevedono che in zona bianca all’aperto non ci siano limiti di persone ai tavoli (tra i quali deve esserci comunque il distanziamento di un metro), mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo massimo sei persone salvo che siano tutti conviventi. Resta invece il divieto di assembramento e l'obbligo di mascherina al chiuso.
Per strada sono già tanti a non usare la mascherina e a manifestare la loro felicità per la fine di coprifuoco e regole da alcuni ritenute 'ingiuste'. C'è chi si sfoga un pochino parlano di come conoscenti abbiano avuto seri malori post vaccino e chi invece crede che proprio grazie ai vaccini alcune restrizioni sono state eliminate. Tanti i cittadini che chiedono comunque di continuare a rispettare le regole affinché la pandemia non ritorni il prossimo autunno.
I più giovani pensano ai programmi per un weekend senza orari mentre i più anziani scherzando ci dicono che il coprifuoco ha 'evitato un pochino di caos per le strade facendoli riposare meglio'.
Riposo finito perché da oggi, lunedì 21 giugno, chi lo verrà potrà finalmente fare le ore piccole.
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