"Con la dichiarazione di assoluzione perché il fatto non sussiste si è concluso il processo penale a carico, tra gli altri, di Gianluca Bruno. Questa la motivazione con la quale il collegio penale del Tribunale di Crotone ha assolto il già sindaco di Isola Capo Rizzuto, Gianluca Bruno, dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa", scrivono gli avvocati Carlo Petitto e Luigi Villirilli..
"Tutto inizia, per Gianluca Bruno, il 15 maggio 2017, - proseguono - periodo nel quale è sotto scorta per le minacce ed intimidazioni subite in qualità di Sindaco. In quella data infatti è destinatario di un decreto di perquisizione personale e domiciliare, così scoprendosi quindi indagato nell’ambito del processo Jonny. Nel 2022 Gianluca Bruno riceve l'avviso di conclusione indagini per concorso esterno in associazione mafiosa.
Secondo la Direzione distrettuale di Catanzaro Gianluca Bruno avrebbe consentito ai membri dì vertice del sodalizio di poter acquisire lotti immobiliari nel comune di Isola di Capo Rizzuto, garantendo loro la compiacenza delle strutture comunale e ancora di aver garantito alla Misericordia ed ai suoi fornitori il controllo degli appalti nel Cara agevolando le attività del sodalizio".
Alla infamante accusa di essere concorrente dei mafiosi e di aver fatto mercimonio della propria funzione pubblica si è contrapposto l'immane lavoro di studio e ricerca attraverso i milioni di pagine della indagine preliminare portato avanti dal collegio difensivo, composto dagli avvocati Carlo Petitto e Luigi Villirilli.
"Lo studio delle carte portato avanti senza sosta ha permesso di far emergere la verità che si è contrapposta ai postulati dell'ufficio di procura distrettuale. Insomma, Gianluca Bruno non è un mafioso, non è amico dei mafiosi, non ha agevolato alcuna cosca. Non ha svenduto con disonore il proprio ruolo. In qualità di sindaco ha agito sempre per la sua comunità, nell'esclusivo interesse dei suoi concittadini. Una persona seria e perbene, un politico onesto e rispettoso delle leggi dello Stato. Questo è stato ed è Gianluca Bruno", concludono.
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