Progetto "Temporary store", Palaia: "Il centro storico scommette sul rilancio del commercio"
Daniela Palaia
16 maggio 2025 09:02
"Il prossimo 25 maggio potrebbe rivelarsi una data particolarmente importante per il centro storico di Catanzaro. Scadrà infatti quel giorno il termine entro cui i proprietari di locali sfitti e ubicati lungo Corso Mazzini, via Educandato, via Arcivescovado, Salita Giuseppe Mazzini e Galleria Mancuso potranno avvalersi dell’avviso, pubblicato dal Comune e reperibile sul sito internet dell’Ente, per manifestare l’interesse ad affittare le loro proprietà a canone agevolato". Lo scrive in una nota la consigliera con delega alla Valorizzazione del centro storico, Daniela Palaia.
"Si tratta del primo step del progetto “Temporary Store”, pensato con l’assessora alle Attività economiche, Giuliana Furrer, con l’obiettivo di rilanciare il tessuto economico del centro storico. Il passaggio successivo sarà una procedura di evidenza pubblica per selezionare gli operatori interessati ad avviare una attività nei locali messi a disposizione.
La scommessa, com’è facilmente comprensibile, è di portata enorme. Ma le premesse per poter cogliere l’obiettivo sembrano esserci tutte, almeno a giudicare dal favore con cui i proprietari hanno accolto l’iniziativa del Comune che ha deciso di vestire i semplici panni del facilitatore per agevolare il libero incontro tra domanda e offerta. Niente di più, se non una serie di elementi di supporto a garanzia degli attori coinvolti, cominciando proprio dal canone agevolato, individuato dalla Camera di Commercio dopo un serrato confronto con gli ordini professionali.
Con “Temporary Store” pensiamo di avere messo a punto un progetto innovativo, con una prospettiva a medio e lungo termine e che rappresenta sicuramente una novità sul piano del metodo. Dopo anni di abbandono e di assenza di politiche per la crescita, il centro storico vive una crisi dalla quale sarà possibile uscire solo attraverso lo sforzo comune di una pluralità di attori e una regia condivisa che, se si tratta di attività economiche, garantisca la libertà di mercato creando al contempo condizioni favorevoli affinché essa produca i migliori risultati possibili. L’auspicio dunque è che entro la scadenza del prossimo 25 maggio il favore con cui è stato accolto “Temporary Store” possa tradursi in una base concreta e solida su cui continuare il lavoro per tornare a far battere il cuore della città.