L'Aou 'Dulbecco' prova a fronteggiare la cronica carenza di personale e, in particolare, quella che affligge il pronto soccorso del presidio 'Pugliese'. Dopo alcune assunzioni effettuate attraverso la graduatoria del concorsone regionale (curato dall'Asp di Catanzaro), ci si è resi conto che servono ulteriori innesti.
Tuttavia, chi è presente in quella graduatoria non è intenzionato a lavorare nelle corsie del presidio catanzarese. Così i vertici della 'Dulbecco' hanno deciso di 'attingere' altrove, ossia dalla graduatoria di specializzazione formatasi dopo l'avviso di Azienda Zero.
Saranno cinque le unità reclutate. Si tratta di un contratto di lavoratore autonomo con un
impegno orario pari a 8 ore settimanali massime, al di fuori dell’orario dedicato alla formazione e con un compenso orario, che integra la remunerazione prevista per la formazione specialistica, pari a 40 euro lordi. Con la 'prima chiama' la 'Dulbecco' aveva reclutato altri 7 specializzandi.
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