Prosegue senza sosta l'impegno di 'Vitambiente' contro gli illeciti ambientali con gli ispettori "sentinelle"

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Il 27 novembre alle ore 11:00, presso l’ex sede del Comune di Montauro borgo si terrà un evento alla presenza del sindaco il dott. Giancarlo Cerullo, l’assessore Dott. Paolo Mattia, dell’associazione Vitambiente e del presidente della Fondazione Astrea, Manlio Caruso

  24 novembre 2021 08:49

Presso diversi Comuni calabresi, già da diversi anni il presidente nazionale del movimento Vitambiente, l'avvocato Pietro Marino, ha sottoscritto con i Sindaci una convezione per avviare il servizio Volontario di Vigilanza Ambientale. Un servizio finalizzato alla prevenzione ed al controllo delle aree comunali in materia ambientale e animali di affezione.

 La Calabria ha uno dei territori più vasti in Italia per la presenza di comuni rurali all’interno dei quali sono presenti diverse aree ambientali, parchi e siti protetti per la presenza di alberi secolari, di animali che hanno in passato rischiato l’estinzione.

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I protocolli sono stati sottoscritti con i comuni nel rispetto del principio di sussidiarietà orizzontale, con lo scopo finale di svolgere attività di tutela ambientale ai sensi dell’art. 5 comma 1 lett. e) e f) del D.Lgs. 117/2017.

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Gli ispettori ambientali, si occupano di vigilare sull’abbandono incontrollato sul suolo pubblico di rifiuti ingombranti e non ingombranti, sul corretto conferimento di rifiuti nel circuito di raccolta differenziata e sulla rimozione delle deiezioni degli animali e dotazione dell’attrezzatura idonea da parte dei padroni, sulla tutela alla natura.

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Essi operano all’interno dell’intero territorio interessato per competenza dotati di tessera di riconoscimento, e pettorina con il logo dell’associazione green; secondo gli interventi e le modalità esecutive concordate con l’ufficio Ambiente dei Comuni che hanno sottoscritto la convenzione.

In questi ultimi tre anni Vitambiente si è impegnata con i propri volontari, sia gli ispettori ambientali che le baby guardie ambientali a valorizzare e tutelare i corridoi ecologici, a promuovere la fauna presente in tali aree protette.

Oggi il Presidente dell’associazione Vitambiente, anche in seguito alle ultime decisioni assunte in seno all’evento mondiale Cop26, ha deciso con i soci fondatori di applicare, anche con i suoi circoli locali, ormai sorti numerosi lungo tutto lo stivale, i punti di Cop26, nella necessità e nell’esigenza di salvare il pianeta, le comunità e gli habitat naturali, creando una fitta e capillare rete di ispettori ambientali.

“Abbiamo deciso di implementare ed allargare l’attività degli ispettori ambientali – ha detto il Presidente Vitambiente, l’avv. Pietro Marino, data l’attenzione che i governi mondiali ormai riservano alla prevenzione degli illeciti riguardanti il mancato rispetto delle norme in materia di tutela del pianeta”.

Gli ispettori si occuperanno di vigilare sul corretto rispetto, del regolamento comunale di Polizia locale, della mancata rimozione delle deiezioni degli animali, nonché la mancata dotazione di attrezzatura idonea, sull’abbandono illecito dei rifiuti urbani e non, del controllo e del monitoraggio e relativo supporto alle famiglie che portano i piccoli nelle aree gioco dei parchi comunali, in particolare di assicurare il tranquillo svolgimento delle attività ludiche dei bambini, ovvero delle aree antistanti gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado, ed infine che non vengano commessi degli illeciti ambientali di alcun genere: danni alla natura, tanto alla flora quanto alla fauna, ai corsi d’acqua (fiumi e laghi), alle spiagge.

Nell’ottica di dover prevenire tali reati massivamente, saranno predisposti dei corsi di formazione specifici, al fine di potenziare e rendere più capillare il servizio degli ispettori ambientali, delle guardie ambientali e delle baby guardie, conferendogli una valenza che sia soprattutto preventiva ed educativa.

Per tale attività formativa il Presidente Marino ha deciso di fare ricorso all’alto livello formativo della Fondazione Astrea di Catanzaro, che si occupa da anni di corsi per l'orientamento universitario e professionale, di insegnamento teorico-pratico a carattere formativo, informativo, di aggiornamento, di qualificazione, di riconversione e di avviamento professionale.

Nel riportare le recenti parole di Sua Santità papa Francesco, secondo il quale tutelare madre terra non si tratta di idolatria, ma di valorizzare e rispettare la Terra: “come una vera madre, perché è la terra a darci da mangiare, a darci l’acqua, l’aria e tutto ciò di cui abbiamo bisogno per vivere”. 

Il Presidente di Vitambiente si riporta in meditazione ai versi del “Cantico di frate Sole” che hanno una stretta attinenza con il tema dell'ambiente, sono parole che occorre fissare nella mente con lentezza, allargando lo sguardo alla realtà apparentemente materiale.

“È necessario meditare per raggiungere nuove consapevolezze sulla condizione umana e sulla nostra collocazione in questo mondo, evitando luoghi comuni e stereotipati, stucchevoli moralismi”.

Nella meditazione non si possono scordare alcuni versetti della Genesi: “E Dio disse: Io vi ho dato ogni erba che produce seme sulla terra e tutti gli alberi che hanno in sé stessi il seme della loro specie, perché servano di cibo a voi, e a tutti gli animali della terra, a ogni uccello del cielo e a tutti gli esseri che strisciano sulla terra e nei quali è alito di vita, perché abbiano di che nutrirsi”.

Che si sia o non credenti, questi versetti impongono riflessioni e suggeriscono decisioni di enorme portata, chiamano, non di meno, a una responsabilità che è di tutti e di ognuno.

Conclude il Presidente dell’associazione green: “l’obiettivo è ora, oggi, quello di continuare ad avvalersi dei volontari dell’associazione di Vitambiente, ma anche dei liberi cittadini che ne intendano fare parte, o intendano per rispetto comunque civico e sociale, fare rispettare la nostra casa, la madre Terra, alla luce dell’importante contributo che essi hanno apportato alla tutela del bene pubblico, la cui salvaguardia è sinonimo di civiltà”.

In questa ottica, il prossimo 27 novembre 2021, alle ore 11:00, presso l’ex sede del Comune di Montauro borgo, Palazzo Zizzi, si terrà un evento alla presenza del Sindaco il dott. Giancarlo Cerullo, l’assessore Dott. Paolo Mattia, dell’associazione Vitambiente e del presidente della Fondazione Astrea Manlio Caruso.

Il Sindaco di Montauro, trovandosi in sintonia con le finalità ambientali di Vitambiente, ha espresso un sentito ringraziamento, per gli obiettivi che si è proposto raggiungere con l’Associazione e per le iniziative che verranno in futuro realizzate dall’attuale amministrazione e in quelle future con la cosciente consapevolezza di concittadini rispettosi della natura.

Ha dichiarato il sindaco: “Un bell’esempio di cura del bene comune, di attenzione al decoro del territorio e di sensibilità alle tematiche dell’ambiente quello che si sta realizzando nel nostro Comune di Montauro, che, come testimoniano le realtà attuate, distinguono già il comprensorio, sia del borgo che dell’area marittima, per l’interesse di tutela all’ambiente. Rispetto e tutela della natura che sarà ulteriormente amplificata dall’amministrazione comunale”.

“Un grazie anche a chi ha affiancato l’amministrazione nelle operazioni fornendo il supporto operativo ed il materiale necessario - prosegue il sindaco – per il progetto di tutela del comune dai rifiuti urbani per le strade cittadine, un grazie all’artista e maestro Nuccio Loreti”.

Infatti, nella stessa giornata, presso il piazzale ex Acquaplash del Comune sarà posata una tartaruga raccogli plastica, realizzata dall’artista catanzarese Nuccio Loreti.  

Loreti l’artista per il quale l’opera non è più contenuta nello spazio, ma essa stessa è lo spazio, considerato come ambiente.

Le sue opere che plasmano la materia, attraverso un processo lavorativo particolare, sono realizzate mediante l’assemblaggio dei cosiddetti pezzi di abbandono.

Egli stesso credendo profondamente nel rispetto della natura, come artista incentra le sue opere nella tutela della flora e della fauna, in questo caso la fauna marina con le sue tartarughe raccogli plastica.

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