Il personale del 118 è sul piede di guerra. Questa mattina, a via Vinicio Cortese, presso la sede amministrativa dell'Asp di Catanzaro è andata in scena la protesa di una quarantina di operatori. Sul posto presenti anche la polizia e la Digos per evitare disordini. Da settimane non scende giù la decisione dell'azienda sanitaria provinciale di voler recuperare giudizialmente le indennità aggiuntive che sarebbero state irregolarmente erogate.
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Per un medico del 118 significa subire un'azione che può valere fino a 100 mila euro, perché l'illegittimità dell'indennità si sarebbe protratta da almeno 10 anni. Ovviamente non ci stanno gli operatori che sono pronti a minacciare: "Pronti alle dimissioni".
Sul posto anche il conduttore televisivo Lino Polimeni che ha fatto da 'portavoce' delle istanze dei medici. Tuttavia nonostante l'attesa, gli operatori non sono stati ricevuti.
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