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Proteste dei trattori, il sindaco di Botricello ferma le polemiche: "Ha prevalso il senso di responsabilità"
30 gennaio 2024 17:58
"La fine della protesta degli agricoltori rappresenta un importante risultato non solo per la categoria, ma per tutto il comprensorio. Sono stati giorni difficili, durante i quali sono state evidenziate le tante problematiche delle aziende, aprendo un confronto serrato che ha prodotto importanti rassicurazioni da parte dell’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo e dei direttori generali Giovinazzo e Siviglia, a cui va il nostro ringraziamento più sentito per la sensibilità e la disponibilità dimostrata. Analoghi ringraziamenti vanno a S.E. il Prefetto Enrico Ricci per il confronto continuo che ha portato all’incontro risolutivo tenuto in Regione", scrive in una nota il sindaco di Botricello Simone Puccio.
"Non serve rivendicare il ruolo svolto dal Comune di Botricello in termini di superamento della vicenda, - prosegue - mantenendo un tono sempre istituzionale e serio, trasparente e legale, possibile anche grazie ad una proficua e corretta collaborazione istituzionale che ha visto impegnati i sindaci di Cropani, Marcedusa, Andali e Sersale con cui si è sempre lavorato all’unisono. Ciò che conta è avere raggiunto i risultati, aggiungendo a questa soddisfazione il rammarico e il cordoglio per la persona deceduta nei pressi del luogo della protesta, soccorsa direttamente dai manifestanti che hanno dimostrato grande sensibilità e umanità".
"Purtroppo, in queste giornate difficili e complesse c’è stato chi ha pensato di poter alimentare continue tensioni finalizzate ad alterare la realtà dei fatti. La richiesta tardiva dell’opposizione di convocare un Consiglio Comunale aperto arriva quando tutto è stato ormai risolto, così come l’imboscata becera nei confronti del sindaco - precisa il sindaco - travisando una dichiarazione resa e spostando volutamente la polemica su aspetti del tutto estranei alla vicenda".
"Alla luce di questa infelice e scialba polemica ormai è chiaro che si cavalca ogni situazione non per principio politico, questo sconosciuto, ma unicamente per un inopportuno spirito di contestazione. I consiglieri di opposizione considerano il Sindaco “egocentrico” ed “esibizionista” solo perché partecipa attivamente e con serietà alle vicende che interessano il territorio, mentre mandano alla stampa un comunicato di solidarietà agli agricoltori dedicando alla protesta solo un quarto del documento e riservando tutto il resto a parole piene di odio indirizzate al Sindaco. Tutto ciò è palesemente il frutto di menti contorte, condizionate da incapacità e dalla rabbia alimentata da chi dalla protesta ha cercato di ricavarne un tornaconto personale politico. Alle parole di questa politica vecchia maniera rispondiamo con i fatti: noi anche questa volta siamo stati in prima fila con coerenza e lealtà, i consiglieri comunali di opposizione, invece, hanno continuato ad alimentare un sottobosco fatto di tensioni, comparse e rapporti sempre meno chiari e trasparenti. Rimanete sempre così, siete la nostra assicurazione sulle nostre continue vittorie", conclude.
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