Al Porto di Catanzaro si pulisce il fondale nella Giornata Mondiale dell'Ambiente

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  05 giugno 2024 12:43

di MARCO VALLONE

Raccogliere i rifiuti sommersi presenti nello spicchio di mare del Porto di Catanzaro, al fine di rendere più pulito questo bene comune prezioso. Una vera e propria caccia ai “rifiuti”, intendendosi per tali copertoni, materiali ferrosi, reti fantasma, plastiche e svariati altri generi di scarti.

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E' stato questo il senso della manifestazione “Pulifondali 2024”, promossa dalla Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee (FIPSAS) e dalla società A.S.D. MARINA CLUB con il patrocinio del Comune di Catanzaro, svoltasi questa mattina al Porto di Catanzaro lido. Durante l'iniziativa, giunta quest'anno alla sua terza edizione e concomitante con la Giornata Mondiale dell'Ambiente, i tesserati della FIPSAS (apneisti e subacquei, nello specifico) si sono impegnati nell'opera di pulizia del fondale. Presente sul posto la vicesindaco del Comune di Catanzaro con delega alle politiche del mare, Giusy Iemma, ed anche la Guardia Costiera.

“E' il secondo anno consecutivo che partecipo volentieri a questa manifestazione”. - ha dichiarato la vicesindaco Giusy Iemma - “Noi siamo molto attenti alla tutela dell'ambiente: abbiamo impostato l'azione amministrativa in questa direzione, come dimostra la bandiera blu che rappresenta un importante titolo per l'amministrazione comunale e per la città di Catanzaro. L'obiettivo è quello del rispetto della natura e della sostenibilità ambientale, ed anche l'educazione all'ambiente, oltretutto, è un momento importante di coinvolgimento degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Lo facciamo perché siamo molto convinti che il rispetto della natura e lo sviluppo sostenibile rappresentino momenti importanti di crescita. Il mare è una risorsa naturale importante, ma è anche cruciale sotto il profilo culturale ed economico: attraverso il mare si creano anche contatti, si creano rapporti. Noi abbiamo la fortuna di avere un ruolo importante nel Mediterraneo, e vogliamo rivestirlo fino in fondo. L'anno scorso sono venuti fuori diversi rifiuti, e questo ci deve essere di monito, perché il rispetto del microambiente, ma soprattutto il mantenimento dell'ecosistema, ci consente anche di tutelare la biodiversità di cui la nostra terra è ricca”.

Diego De Simone, facente parte del consiglio d'amministrazione della società A.S.D. MARINA CLUB, ha a sua volta precisato come “Pulifondali 2024” sia un “evento organizzato a livello nazionale nella Giornata Mondiale dell'Ambiente. Noi, come Marina Club, in collaborazione con la FIPSAS, abbiamo organizzato questo evento, nel quale due apneisti e un sub si sono prodigati nell'opera di pulizia del fondale del Porto di Catanzaro lido”.

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