Puzzonia (Pd): "Salvini dal sindaco di Catanzaro dimostra che la destra moderata sta diventando estremista"

"L’incontro certamente non istituzionale, perché allo stato il sen. Salvini è solo uno dei mille parlamentari della repubblica, ha invece un significato politico. Pare che Il capo della Lega abbia gratificato il sindaco di Catanzaro sostenendo che il “modello Catanzaro” va “esportato” in tutta la Calabria. Siamo francamente curiosi di sapere quale sia il “modello Catanzaro”. Quello del centro storico nel quale ogni settimana chiude un negozio? Quello del centro allargato pieno solo di cartelli Vendesi perché si sta svuotando? Quello di periferie nelle quali il crescente disagio sta evolvendo in situazioni di criminalità mai conosciute in questa città? La verità è che abbiamo davanti l’ufficializzazione di un dato di cui abbiamo avuto contezza già da qualche mese. La destra moderata e perbenista che, salvo una breve parentesi che ha posto le basi, con la giunta Olivo, di tutti i progetti posti in essere per la città, governa Catanzaro da quasi un quarto di secolo ha fatto il salto di campo aderendo ad una destra estremista, xenofoba e razzista". Lo afferma in una nota Lino Puzzonia (Pd).

"Spero che questo salto non sia dovuto a una “illuminazione sulla via di Damasco” del sindaco Abramo ma ad una scelta relativa alle sue prossime prospettive politiche in Calabria. E’ certo pero che questa scelta mortifica le tradizioni culturali di una città accogliente, raffinata che poco si identifica con un linguaggio demagogico, populista e, me lo consenta il Sindaco, un tantino volgare di un “lumbard” sbarcato in Calabria", chiosa Puzzonia.

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