Quarant'anni fa l'uccisione Giuseppe Valarioti. ANPI Catanzaro lo ricorda con un'iniziativa online

di FRANCESCA FROIO

Mancano pochissimi giorni all'anniversario della scomparsa di Giuseppe Valarioti. Il giovane fu assassinato 40 anni fa dalla ‘ndrangheta, quando di anni ne aveva 30, con tante idee e progetti per la testa ancora da realizzare. Impegnato nel PCI era il segretario di sezione, oltre a ricoprire il ruolo di consigliere comunale. L'ANPI Catanzaro ha deciso di ricordarlo con una conferenza che si terrà venerdì 12 alle 17.30 in diretta video sulla pagina facebook dell ANPI di Catanzaro, introdotta e coordinata dal Presidente provinciale Mario Vallone.

"Tanti lo portano nel cuore, donne e uomini che non hanno mai smesso di ricordarlo- ha dichiarato Mario Vallone-  in troppi ancora non ne sanno nulla. Stiamo parlando di Peppe Valarioti Dell’impegno, e della levatura morale di Valarioti, si trovano pagine commoventi nel bel libro “Rosarno” scritto dall’ex sindaco Giuseppe Lavorato".

"Amici fraterni - racconta Vallone- fu proprio lui a soccorrerlo la sera in cui gli spararono. Una storia tutta da raccontare: le battaglie nelle cooperative agricole, contro le speculazioni edilizie, le prese di posizione nette per la moralità nella politica. Tutte cose che infastidivano i boss dell’epoca. Tra minacce, attentati di varia natura alle auto e alle sedi del Partito come nelle abitazioni, Peppe Valarioti andò avanti senza esitare con le sue idee. Solo uccidendolo la ‘ndrangheta riuscì a chiudergli la bocca".

"Lo vogliamo ricordare nel 40° anniversario di quella triste sera insieme allo storico e saggista Rocco Lentini, all’ex sindaco di Rosarno Giuseppe Lavorato, Maria Antonietta Sacco, vice presidente di Avviso Pubblico. Interverranno ragazzi e ragazze, Studenti europei per la Calabria del neo costituito Collettivo Peppe Valarioti. Una pagina importante - ha concluso il presidente-  tra Storia e Memoria che la Calabria non deve dimenticare".

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