Un’altra operazione della DDA delle procure di Catanzaro e Lamezia, dopo quella dei mesi scorsi, smaschera un sistema criminale di smaltimento di rifiuti, che attraversava l’Italia da Nord a Sud per finire nella nostra città e nel nostro territorio, dove sono state rinvenute discariche abusive in cui sono stati sversati rifiuti di ogni genere, anche rifiuti speciali e gli scarti più pericolosi.
"Non possiamo abbassare la guardia rispetto a una criminalità che avvelena il nostro territorio, il nostro ambiente, la nostra agricoltura, Stiamo parlando di zone della nostra città, come località S. Sidero, vocate all’agricoltura e alle produzioni tipiche del nostro territorio, zone che dovrebbero essere tutelate e difese. E invece anche qui la criminalità ha messo le mani, mettendo a rischio la salute e la vita delle persone, buttando veleno su quello che è il patrimonio agricolo e ambientale del nostro territorio". E' quanto si legge in una nota stampa del Movimento “Lamezia bene comune”.
"Un plauso - prosegue - alla magistratura e alle forze dell’ordine, alle quali va tutto il nostro sostegno a continuare un’azione di contrasto alla criminalità che, anche e soprattutto sul fronte ambientale e dei rifiuti, si mostra sempre più agguerrita. A tutta la nostra comunità, - conclude il movimento - dalle forze politiche alle realtà della società civile, rivolgiamo un appello a vigilare su sistemi criminali di proporzioni nazionali e a da affari ultramilionari che vedono ancora nella nostra città e nel nostro territorio una “preda” su cui mettere le mani".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736