di MASSIMO PINNA
Paola Rosanò dell'associazione “Amici 4 zampe” di Girifalco, denuncia nuovamente l’inquietante quanto silenzioso, stillicidio continuo e periodico dell’uccisione di cani e gatti.
“Dopo la gattina di due mesi uccisa con acqua bollente, qualche giorno fa, un cucciolo di cane – dichiara - è stato strangolato nella nostra Girifalco. Atti come questi vanno assolutamente denunciati, gli autori sono pericolosi per tutta la comunità ,perchè chi è capace di compiere gesti talmente vili nei confronti di un animale indifeso non avrebbe remore a farlo nemmeno su un bambino, una donna, un anziano”.
La rabbia è tanta, intervallata da momenti di scoramento. “Oggi ci sentiamo scoraggiati e sfiduciati, ci sentiamo soli nel combattere una guerra che non ha fine. Il randagismo continua a mietere vittime innocenti senza volto e senza nome nonostante il nostro impegno e il nostro lavoro sul territorio”.
Denuncia ancora una volta Rosanò, “il nostro comune continua ad ingrassare le tasche del canile ( a nostre spese) mentre tutto ciò accade sotto i nostri occhi”.
Ma non demorde, “Abbiamo il dovere di intervenire altrimenti questa mattanza non avrà mai fine. Speriamo in un dialogo con la futura amministrazione alla quale proporremo un progetto sul modello Sersale per sconfiggere definitivamente la piaga del randagismo – sottolinea - il business che si cela dietro, e diventare finalmente un Comune virtuoso che sia un'eccellenza – conclude - in questo sud violentato”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736