Randagismo, il Comune di Catanzaro apre le porte ai volontari: si cerca la soluzione

DI DE SANTO ALESSIA

All'orizzonte l'ipotesi di un'ulteriore conferenza tra i vari sindaci, assessori, ASP ed i vari esponenti dei varie associazioni del Terzo Settore insieme a due delegati liberi, per esporre ufficialmente le proposte prese in considerazioni oggi.

Si è tenuta oggi pomeriggio, al Comune di Catanzaro una riunione a porte chiuse, per definire le proposte dei volontari che s'impegnano alla gestione delle strutture e delle tematiche del randagismo sul territorio. Pare che finalmente si riesca ad arrivare ad un accordo tra i volontari ed il Sindaco Nicola Fiorita, che, nonostante le diverse diatribe, siano riusciti a concordare delle proposte adatte sia alle esigenze dei volontari, sia dei fondi a disposizione del Comune.

Sembrerebbe finalmente quindi che si sia intavolato un civile confronto tra le parti che, dopo due ore, avrebbero trovato un  accordo per mettere in atto un piano d'azione per risolvere le problematiche che negli anni sono state messe in secondo piano dal Comune, ma che hanno visto invece attivi i volontari. Volontari che spesso si sono sentiti abbandonati a loro volta ma, che in fine sono riusciti ad ottenere uno spiraglio di luce per il futuro degli animali e delle associazioni.

Come promesso al Consigliere Stefano Veraldi, il sindaco Nicola Fiorita valuterà le proposte lanciate per migliorare la qualità di vita sia dei randagi salvati dalle Associazioni, sia le possibilità dei volontari in questione. Si apre quindi una breccia nel cuore del problema che fino ad ora non  ha trovato spazio nelle priorità della gestione Comunale ma che fino ad ora rimane comunque irrisolto.

CLICCA QUI