“Dal Rapporto Italiani nel Mondo si evince che esiste un’altra Reggio Calabria, lontana da Reggio, con oltre 100mila residenti, qualcuno è partito per scelta, chi invece perchè era l'unica scelta. Noi dobbiamo lavorare però anche per favorire un meccanismo di ritorno, che in parte è già in atto. Sempre più cittadini di Reggio, dopo gli effetti del Covid, con lo smart working e le altre formule di lavoro in remoto, stanno decidendo di rientrare a lavorare in città”.
Lo ha detto il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, intervenendo, oggi, al seminario arcivescovile, alla presentazione del Rapporto Italiani nel Mondo 2023, a cura della fondazione Migrantes. “In questa direzione - ha aggiunto il primo cittadino - occorre sviluppare sempre di più quelle politiche di sviluppo del territorio con un’alleanza strategica istituzionale, come ha auspicato il nostro Arcivescovo, che ringrazio per il suo fattivo e concreto spirito di collaborazione, con tutti coloro che hanno un interesse verso le nostre realtà, Curia compresa, affinchè si aumentino quegli spazi che consentono ai cittadini che vogliono tornare in città di svolgere al meglio la propria professione, la propria arte, penso anche in smart working. Questa è una cosa alla quale stiamo assistendo, è un segnale positivo che va alimentato e sostenuto. Ecco perché - ha evidenziato Falcomatà - le politiche di programmazione devono andare esattamente in questa direzione”
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736