Recovery fund, la riflessione di Felice Caristo

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Felice Caristo
  02 ottobre 2020 15:10

di FELICE CARISTO*

Il Recovery Fund e gli Stati di Avanzamento.

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Gli adempimenti per riuscire a far diventare un Fatto Pratico questo ammontare di Risorse che, possono essere utilizzati dall’Italia dopo la lunga trattativa europea che ormai va sotto il nome di Recovery fund, necessita di una serie di adempimenti non facili da perfezionare.

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Con il passare dei giorni si avvicinano le prime scadenze, il Governo dovrà fare una cernita efficace di programmi da presentare alla Commissione Europea.

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I tre assi riguardano il rilancio del Paese nell’ottica della transizione Green e nel digitale.

Uno step che senza il Coinvolgimento delle Regioni sta generando qualche serio dubbio.

Lo strumento della Conferenza Stato – Regioni- Autonomie Locali, è molto fragile in un paese dove il disordine Istituzionale regna sovrano accentuato da una Riforma del Titolo V della Costituzione che ha creato un Sistema di Multilivello Istituzionale, che oggi rischia di Far deflagrare la Concentrazione di queste Risorse, che invece andrebbero Assembrati in asset strategici identificati e identificabili.

Un’ altro elemento dirompente è quello della dualità del Sistema paese, con una disparità nell’erogazione dei Servizi essenziali che cresce tra aree geografiche, con i quattrini sottratti al segmento geografico più debole, quindi queste Risorse devono essere utilizzati in chiave Redistributiva, non solo tra classi sociali, ma tra Zone geografiche.

Non esiste paese Europeo che al suo Interno presenta diseguaglianze territoriali così marcate come l’Italia, anche talvolta tra aree omogenee geograficamente, ma disomogenee Economicamente.

Con l’accentuazione e accelerazione del Regionalismo differenziato, una parte del Sud rischia veramente di smarrirsi definitivamente, non riuscendo a inserirsi nel binario dello sviluppo Sostenibile, rischiando di rimanere in un binario morto, mi riferisco in modo particolare alla nostra Regione.

La liquidazione delle risorse sarà effettuata con la logica degli Stati di avanzamento, in questo i cosiddetti Stati Frugali non ci faranno sconti, quindi si richiede una precisione chirurgica nell’utilizzo delle Risorse, pena Ritardi e rallentamenti che possono risultare per l’Italia Fatali.

                                                                                                                                 *Componente Assemblea Provinciale PD Catanzaro 

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