Referendum cittadinanza, Troiano (Pd): "Quorum firme è solo il primo passo"

"C’è una parte del Paese che è avanti, c’è una parte di italiani che è attenta ai diritti di tutta la comunità. Lo ha dimostrato in diverse occasioni partecipando ed esprimendosi tramite lo strumento del referendum per rendere il nostro Paese un posto migliore per tutti. Con piacere sottolineiamo anche noi l'apprezzamento e la soddisfazione per il raggiungimento della soglia delle 500.000 mila firme per proposta referendaria che ha l’obiettivo di riportare a 5 anni di residenza il tempo minimo per richiedere la cittadinanza italiana a chi in Italia sceglie di vivere e crescere i propri figli negli stessi banchi di scuola dei nostri". Lo afferma Carlo Troiano, responsabile politiche dell’immigrazione della segreteria PD Federazione Provincia di Catanzaro

"Si tratta del primo passo di un cammino che sarà completato solo quando, chiamati alle urne, diremo la nostra attivamente abrogando l’attuale norma. Saremo attenti e vigili affinché questo percorso arrivi fino a compimento, non accettando alcun tipo di alternativa che non sia nelle direzione di semplificare e rendere più giusto ed equo l’accesso alla cittadinanza di quei nuovi cittadini che spesso accompagnano la formazione dei nostri figli e figlie, che sono compagne e compagne di squadra nelle attività sportive o colleghi e colleghe di lavoro di molti di noi. Per noi si tratta solo di prendere atto di un dato di fatto, per loro si tratta di rendere accessibili e disponibili gli stessi diritti di tutte e tutti ed anche di rispondere agli stessi doveri di fronte alle istituzioni italiane. E spero davvero di non dover più scrivere nulla con tanti “noi” e “loro” ma di poter presto riferirmi a ciascuno e ciascuna, senza alcuna distinzione.

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