Referendum, Critelli: ‘Un risultato straordinario, il popolo chiede unità’"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Referendum, Critelli: ‘Un risultato straordinario, il popolo chiede unità’"

  10 giugno 2025 22:14

“In una giornata caldissima, 14 milioni di italiani hanno deciso di partecipare alla vita democratica del Paese. È un risultato straordinario, che merita rispetto e attenzione”. Con queste parole Franco Critelli, già dirigente comunista a Catanzaro e oggi presidente dell’associazione Rinascita di Calabria, interviene sul dibattito post-referendum che ha segnato il giugno 2025.

 

Banner

Nonostante le polemiche politiche e il clima torrido che ha caratterizzato il giorno della consultazione, l’affluenza ha superato ogni previsione. “Chi oggi minimizza o deride questo dato – sottolinea Critelli – dovrebbe chiedersi: se al posto nostro avessero proposto loro qualcosa, sarebbero riusciti a portare nemmeno la metà delle persone alle urne? Dubito fortemente”.

Banner

 

Banner

La riflessione di Critelli va oltre il dato numerico. È una chiamata alla responsabilità per tutte le forze politiche che si riconoscono nell’alternativa all’attuale governo: “Questo voto ci dice che esiste ancora un popolo attento, partecipe, che vuole incidere sulle scelte del Paese. Se vinceremo le prossime elezioni su questi temi, sapremo da dove partire: 14 milioni di cittadini ci hanno già indicato la strada”.

 

Ma il monito più forte riguarda il futuro: “Il popolo ci chiede unità – ammonisce –. Non possiamo permetterci che l’attuale classe dirigente disperda questa enorme potenzialità. Occorre costruire un’alternativa credibile, radicata, inclusiva. Il segnale è chiaro: la democrazia è viva, ma ha bisogno di una politica all’altezza”.

 

In un Paese attraversato da tensioni e disillusione, la voce di Franco Critelli suona come un richiamo a ritrovare passione, visione e senso di comunità. E a non dimenticare che dietro ogni voto c’è una domanda di cambiamento che merita risposta.

                                                                                                  

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner