Reggio Calabria, colpi di pistola davanti a una scuola: uomo scampa ad agguato

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  13 ottobre 2023 13:00

E’ Gioele Mangiola, 38 anni, l’obiettivo della sparatoria di stamattina dinanzi alla scuola elementare ‘Nosside-Pithagoras’ di Reggio Calabria. Secondo quanto si è appreso, Mangiola si trovava da solo in un’autovettura, quando si sono materializzati due killer a bordo di un ciclomotore che hanno aperto il fuoco riuscendo però colpirlo solo di striscio al volto. Pregiudicato per lesioni, truffa, resistenza a pubblico ufficiale, violazione in materia di stupefacenti, Gioele Mangiola era stato condannato nel 2012 a 13 anni e otto mesi di reclusione, con il rito abbreviato, per duplice tentativo di omicidio contro due fruttivendoli, Filippo Nocera e Francesco Barreca, titolari del ‘Global frutta’, un esercizio commerciale molto noto nella zona sud di Reggio Calabria. Con Mangiola fu condannato anche il suo complice, Antonino Pricoco, che rimediò una pena a 15 anni di reclusione.
 

 Mangiola e Pricoco, giunsero dinanzi al negozio del Nucera a bordo di un ciclomotore ed esplosero una decina di colpi di pistola contro lo stesso Nucera e Francesco Barreca, senza riuscire a ferirli e senza concludere l’azione delittuosa a causa dell’inceppamento delle pistole che utilizzarono. Come fu ricostruito nel processo, Mangiola e Pricoco decisero di passare alle vie di fatto poiché un fratello di Filippo Nocera, Giuseppe, si era rifiutato di versare a Pricoco i soldi per l’acquisto di una motocicletta, motivo per cui fu pesantemente malmenato, episodio che innalzò il livello dello scontro tra Mangiola e Pricoco, da una parte, e i Nocera-Barreca dall’altra, culminato nell assalto armato nel negozio di frutta.
   

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Gioele Mangiola, dopo avere scontato la condanna, era tornato a vivere in città, ma l’agguato di oggi contro di lui potrebbe riaprire un nuovo capitolo di violenza. Le indagini sono eseguite dalla Guardia di Finanza con il coordinamento della Procura della Repubblica. Mangola è piantonato in ospedale per la ferita riportata al volto.

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