Tornano in libertà, "per affievolimento delle esigenze cautelari", il presidente e l'amministratore delegato della "Tourist&Caronte", la società privata che gestisce il servizio di traghettamento nello Stretto di Messina. Antonino Repaci, di 78 anni, e Calogero Fimiani, di 54, era stati arrestati e posti ai domiciliari il 18 dicembre scorso nell'ambito di un'inchiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria con l'accusa, a vario titolo, di corruzione, turbativa d'asta, falso in atto pubblico, truffa aggravata e peculato.
Tra gli 11 arrestati, all'epoca, anche il sindaco di Villa San Giovanni, Giovanni Siclari, tornato in libertà anche lui il 10 gennaio. Secondo l'accusa, la "Caronte&Tourist" avrebbe condizionato le decisioni del Comune di Villa San Giovanni, consentendo alla società di avviare i lavori per la realizzazione di una nuova biglietteria con l'utilizzo di un terreno, di proprietà dell'Anas, che non era ancora nella disponibilita' dell'ente.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736