Reggio, Festa Regionale delle Polizia Locali: straordinaria partecipazione

Una straordinaria partecipazione ha segnato la prima edizione della Festa Regionale delle Polizie Locali tenutasi a Reggio Calabria nella ricorrenza del loro patrono San Sebastiano.

A piazza Italia di buon mattino si sono ritrovate le delegazioni della Polizia Locale delle principali città calabresi.

Nella splendida cornice di uniformi dei corpi di polizia dei Comuni calabresi si è svolta la cerimonia di consegna delle benemerenze ai corpi che si sono distinti per meriti particolari durante i duri mesi dell’emergenza Covid.

Anche alla Polizia Locale di Catanzaro è stato consegnato il riconoscimento per le attività svolte durante il lockdown a causa del COVID.

Ad accogliere le polizie locali i sindaci della Città Metropolitana e del Comune di Reggio Calabria Presenti il Prefetto di Reggio Calabria Massimo Marrari, il Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso insieme al Dirigente regionale con delega alla Polizia Locale Salvatore Lo Presti. 

È stata una giornata importante nella quale si è voluto esprimere un sentito ringraziamento alle donne e uomini delle polizie locali che quotidianamente indossano l’uniforme mettendosi al servizio dei cittadini.

C’è stato anche un commosso omaggio al monumento ai Caduti, su Corso Matteotti, con la corona d’alloro in memoria di tutti gli agenti scomparsi nell’esercizio delle loro funzioni. Sono stati ricordati Giuseppe Rattà, morto  il 24 dicembre 1986, mentre in servizio d’istituto automontato unitamente ad un collega, avuta frammentaria notizia di un giovane armato – che aveva operato un tentativo di rapina ai danni di una gioielleria – datosi alla fuga a bordo di un’auto che era riuscito a bloccare, non esitava a porsi alla ricerca del malvivente. Individuato un mezzo rispondente a quello segnalato, con sprezzo del pericolo, senza indugio, ne arrestava la corsa bloccandolo. Raggiunto da un mortale colpo d’arma da fuoco esploso dal malvivente riusciva, in un ultimo eroico slancio, ad estrarre la pistola d’ordinanza ed a rispondere al fuoco colpendolo mortalmente. Paolo Procopio morto l’11 dicembre 2009, mentre in servizio d’istituto motomontato, veniva coinvolto in un incidente stradale verificatosi all’intersezione Via Lucrezia della Valle – Viale Cassiodoro e perdeva tragicamente la vita.

La giornata si è conclusa con la Celebrazione Solenne presso la Cattedrale cittadina, alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio, presieduta dall’Arcivescovo Metropolitana Monsignor Fortunato Morrone.

CLICCA QUI