di PAOLO CRISTOFARO
Angela Robbe, candidata nella lista del Pd (Circoscrizione Centro) a sostegno di Pippo Callipo, si è presentata ufficialmente oggi pomeriggio, nella sala conferenze del Grande Hotel Paradiso, di Catanzaro Lido. Al tavolo con lei anche Antonio Cocerio, uno studente dell'Umg, Teresa Esposito, responsabile delle donne Pd in Calabria e il deputato Pd Antonio Viscomi.
La candidata Robbe, ex assessore regionale al Lavoro e al Welfare, ha subito posto l'accento sulla questione della collaborazione e del lavoro collettivo per costruire insieme una Calabria migliore. Ha parlato di un partito del Noi e non dell'Io, di una Calabria fatta da tutti e non dai singoli che, da anni, pensano di avere il dominio esclusivo sulla politica e sulla cosa pubblica. "Ho dimostrato di fare concretamente. Ciò che prometto è ciò che in passato ho già fatto e dimostrato di saper fare", ha asserito. "Domandate a chi corre per l'altro fronte se può dimostrarvi la stessa cosa, se può dimostrare di aver fatto e non di aver lasciato macerie" ha continuato. "C'è chi fa politica sostenendo che per vivere bene bisogna allontanare gli altri, il diverso. Noi pensiamo che la diversità porti alla crescita e al benessere".
Temi cardine dell'incontro le donne, l'impegno per il sociale, il lavoro. In apertura è stato dato spazio al giovane attivista Cocerio, che ha sottolineato quanto sia importante lavorare per i giovani e per costruire una Calabria migliore nella quale "bisogna continuare a credere" ha detto. "Credo e spero che la nostra regione abbia la forza e il coraggio per cambiare. Quando qualcuno mi dice che la mia è un'utopica illusione, che la mia è una battaglia persa già in partenza, trovo in quelle parole ancora più coraggio per continuare a lottare" ha detto Cocerio.
L'intervento di Teresa Esposito, invece, è stato quasi tutto incentrato sul ruolo attivo delle donne calabresi in politica e nella vita sociale e lavorativa. "Svolgiamo un ruolo essenziale. Non capisco l'opposizione, da parte di molti, ad una legge che garantisca vera parità nel voto. La verità è che molti hanno paura che la gente possa svegliarsi e scegliere le donne" ha detto Esposito. "Anche per ottenere ciò che abbiamo ottenuto, pure nello stesso Partito Democratico, abbiamo dovuto lottare e sgomitare. Non può più essere il partito di chi crede di possederlo solo per sé" ha detto.
In conclusione, Antonio Viscomi ha sottolineato la bravura, l'onestà, l'impegno e la coerenza dimostrati da Angela Robbe, anche nell'esperienza regionale che l'ha vista, per restare in linea con i proprio principi, rinunciare a quanto aveva conquistato. "Angela Robbe ha dimostrato di sapere fare moltissimo, anche con il suo impegno tecnico e professionale nel mondo delle cooperative" ha detto Viscomi. "Bisogna avere fiducia e lavorare non più per un partito dell'io, ma per un partito del noi, perché insieme si vince su chi vuole implementare populismi e discriminare le diversità, che per noi sono risorsa. La nostra regola è che chi sta all'ultimo gradino non debba mai essere lasciato indietro e solo".
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