Regionali. Boccia (Pd): "Allargare il campo partendo dal lavoro straordinario di Irto. De Magistris è venuto a proporre solo se stesso"

"La coalizione di centrosinistra riparte dalla grande partecipazione che si ricostruisce attorno alle primarie. Una comunità che si mette in gioco, si unisce e poi si sceglie la personalità. Questa cosa ci distingue profondamente dall'io che caratterizza la scelta di de Magistris che lascia Napoli in quelle condizioni e viene qui in Calabria e propone solo se stesso. Il centrodestra pretende di scegliere il candidato a Roma con uno scambio fra Lega, Fratelli d'Italia o Forza Italia. E non si quale è il candidato perché ancora non si sa a quale partito tocca. Con noi non funziona così". Così Francesco Boccia, membro della segreteria nazionale del Pd e responsabile degli Enti locali, arrivato in Calabria per una serie di incontri in vista dell'organizzazione delle elezioni regionali. Boccia, facendo sapere di avere già incontrato Nicola Irto, ha anche risposto all'apertura all'alleanza annunciata questa mattina del leader in pectore del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte. LEGGI QUI LA DICHIARAZIONE DI CONTE SULLE REGIONALI IN CALABRIA

"C'è bisogno di progressisti e riformisti insieme e mettere fuori dal perimetro della storia dei calabresi i sovranisti e la destra dei fili spinati e che ci vuole fuori dall'Europa. Per far questo c'è bisogno di un campo largo. Il lavoro straordinario fatto in questi mesi dal centrosinistra lo continueremo e vogliamo farlo con tutti quanti dentro. Siamo qui perché attorno al Pd c'è sempre una coalizione ampia. Ripartiamo dal lavoro di Irto. Inutile fare previsioni adesso", ha aggiunto e sull'indicazione di Conte di una candidato proveniente dalla società civile, Boccia ha detto: "Le proposte sono tante, noi lavoriamo oggi per trovare una posizione comune nel centrosinistra".  

"Il nostro obiettivo - ha aggiunto- è quello di costruire un campo largo, che rappresenti la tutta Calabria migliore che ha voglia di cambiare e di uscire da questa condizione che è sotto gli occhi di tutti. Una Calabria che merita una sanità pubblica molto più forte, una scuola pubblica aperta mattina, pomeriggio e fine settimana. C'è bisogno di sottolineare che degrado sociale e degrado ambientale vanno di pari passo e la Calabria ha bisogno che il suo meraviglioso suolo sia difeso".

Dall'altro lato questa la posizione del M5S.  "Stasera non parteciperemo all'incontro tra l'on. Boccia e le forze del centrosinistra ma il dialogo è aperto e anche personalmente incontrerò nei prossimi giorni esponenti del centrosinistra e delle forze civiche". A dirlo uno dei coordinatori M5S della campagna elettorale per le regionali in Calabria Alessandro Melicchio - l'altro è Giuseppe Giorno - in merito alle riunioni in programma in serata del responsabile Enti locali del Pd Francesco Boccia con Nicola Irto, candidato presidente proposto dai Dem che lunedì ha annunciato il suo ritiro, con i vertici calabresi del partito ed, infine, con le altre forze del centrosinistra. "Il presidente Conte - ha aggiunto Melicchio all'ANSA - oggi ha espresso la posizione unitarie dei 5 Stelle. Noi da mesi cerchiamo la quadratura su programmi e candidato per giungere ad una coalizione la più ampia possibile per essere competitivi e non lasciare la Calabria al centrodestra. Il dialogo con il centrosinistra e con il polo civico è sempre aperto. Oggi è arrivata anche la dichiarazione di Conte. Il passo indietro di Irto ha facilitato i rapporti. Abbiamo chiesto da tempo un passo indietro ai candidati portati avanti da un solo partito e di de Magistris autocandidatosi. Non ci siamo dati scadenze ma confidiamo di raggiungere il punto di caduta quanto prima". 

CLICCA QUI