Regionali. Boccia (Pd): "Irto al tavolo nazionale con Letta. E' il leader della coalizione"

"Il confronto sul tavolo nazionale lo accettiamo. Riteniamo che sia una una ricchezza il tavolo che propone il presidente Conte, è importante perché ci può consentire di allargare il consenso. La proposta del Pd al centrosinistra è quella che è venuta fuori all'unanimità cioè Irto candidato e leader del centrosinistra per guidare questa coalizione". A dirlo il responsabile Enti locali del Pd Francesco Boccia in conferenza stampa dopo gli incontri avuti a Lamezia con Irto, il Pd calabrese e forze del centrosinistra. "Riteniamo che le primarie siano lo strumento migliore", ha aggiunto

"Ovviamente - ha spiegato Boccia - le scelte che farà Irto con il segretario Letta saranno le scelte della coalizione. Abbiamo chiesto a Nicola di essere leader naturale del Pd e del centrosinistra calabrese. C'è grande rispetto delle altre forze politiche, vogliamo unirci. Riteniamo che le primarie siano lo strumento migliore. Irto ha accettato di guidare questo processo politico in Calabria, che è ad un passaggio storico e, come leader del Pd calabrese insieme a Letta parteciperà al tavolo nazionale".

"Enzo Ciconte è un pezzo di storia di questa regione". Lo ha detto nel corso della conferenza stampa sulle regionali in Calabria, il responsabile Enti locali del Pd, Francesco Boccia. "Quando penso a Ciconte - ha aggiunto - mi vengono in mente grandi intellettuali della mia terra come Giacovazzo, Beppe Vacca, Franco Cassano. Sono stati grandi intellettuali che hanno aiutato tanti giovani ad essere quelli che sono oggi, a diventare amministratori, a sconfiggere una Destra molto più forte di quella di oggi: era la Destra di Tatarella. Spero che questo accada in Calabria". "Mi piacerebbe - ha proseguito Boccia facendo riferimento a Ciconte - che ci desse una mano così come ce la diedero nella 'rivoluzione pugliese' Peppino e Franco e di aiutare Irto a fare questo percorso. Il mio appello è di esserci e di darci una mano ad unire". Il nome di Ciconte è circolato negli ultimi giorni come eventuale candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione.

"A de Magistris possiamo chiedere di tornare a Napoli e di completare il mandato da sindaco di Napoli". Lo ha detto Francesco Boccia, responsabile Enti locali del Pd, a margine della conferenza stampa del Pd sulle prossime elezioni regionali, rispondendo alle domande dei giornalisti. "A de Magistris - ha detto nel corso della conferenza stampa - chiedo di abbandonare l'io. Non accettiamo da nessuno lezioni di moralità. Nel Pd nessuno ha mai pensato a se stesso, anche il litigio Tansi-De Magistris dà l'esempio della politica dell'io lontana dalla Calabria".

"Ascoltarci, confrontarsi con noi, valutare le nostre proposte". Questo l'appello che Francesco Boccia, responsabile enti locali del Pd, ha rivolto al movimento Cinquestelle. A dirlo lo stesso Boccia rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della conferenza stampa sulle regionali in Calabria. "Obiettivo di Letta - ha detto in conferenza stampa - è unire il centrosinistra dovunque e, dove si può, farlo con il M5S. Alle regionali, con il turno unico, dobbiamo unire le forze se vogliamo battere le destre, sapendo che siamo in sintonia con l'elettorato calabrese. In Puglia e nel Lazio il M5S è in Giunta con noi, perché noi vogliamo costruire, una coalizione larga, la pratichiamo, ma lo si può fare solo se vinci. Vogliamo che esperienze come queste si possano fare anche in Calabria. Ho apprezzato l'appello del presidente Conte e so che vuole vincere in Calabria. Per questo ci presenteremo al tavolo nazionale. Oggi il centrosinistra sarà unità, vogliamo l'alleanza anche con il M5S, ricordando quello che è avvenuto un anno fa con Callipo che ringrazio per il contributo. Non lo abbiamo dimenticato" "Aiello, candidato M5S alle precedenti regionali - ha aggiunto - , aderisce alla coalizione del centrosinistra, ma non lo sottolineiamo perché non è un calcio mercato. Io penso che l'iniziativa del presidente Conte sia importante. Penso che ci confronteremo. Con il presidente Conte le soluzioni si trovano sempre. Abbiamo il dovere di costruire un campo largo perché in Calabria vogliamo vincere".

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