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REGIONALI. Cardamone (FI): "Nuovo ospedale, metropolitana e cultura: gli impegni programmatici per Catanzaro"
12 gennaio 2020 11:59
"Potenziamento del Pronto Soccorso, completamento in tempi rapidi della metropolitana, velocizzazione dell’iter di completamento del porto, sostegno alle Scuole di specializzazione della facoltà di medicina, ipotesi di un polo farmaceutico nella valle del Corace, pieno appoggio agli eventi culturali storicizzati e al progetto di museo del mare, ripristino del parcheggio multipiano del Politeama. Con una “chicca”: la denominazione della Cittadella a Palazzo degli Itali, in onore dell’antica popolazione che diede il nome alla nostra Italia".
Sono questi alcuni degli impegni programmatici elaborati dal coordinamento cittadino di Forza Italia e consegnati alla candidata presidente della Regione Jole Santelli ed illustrati dal vicesindaco Ivan Cardamone.
“La Città di Catanzaro, Capoluogo di regione e sede del Governo regionale, - ha detto Cardamone - deve essere al centro della futura azione dell’Esecutivo e della maggioranza che scaturiranno dal voto del 26 gennaio. Senza una forte Catanzaro, polo direzionale di riferimento certo e riconosciuto, la Calabria resterà in una condizione di debolezza. Da Catanzaro – Città-Regione devono partire stimoli, riferimenti e servizi per l’intero territorio regionale. Da qui la necessità di un intervento straordinario della Regione per il potenziamento dell’assetto urbano, delle infrastrutture, della cultura, della rete dei servizi, con particolare riferimento alla sanità e alla cura della popolazione anziana.”
Ecco i principali punti del pacchetto di proposte avanzate dal coordinamento cittadino di Forza Italia alla candidata presidente Santelli e al candidato al Consiglio Regionale Tallini.
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Potenziamento Pronto Soccorso
Il potenziamento del Pronto Soccorso del “Pugliese”, attraverso nuovi spazi e nuove risorse professionali, deve essere il principale impegno di Regione e Ufficio del Commissario, nella consapevolezza che il dipartimento emergenza/urgenza di Catanzaro serve un bacino enorme che va ben al di là della popolazione residente.
Nuovo ospedale
Occorre riattualizzare l’impegno per la realizzazione del nuovo ospedale, stante le condizioni logistiche precarie del “Pugliese-Ciaccio”. Regione e Ufficio del Commissario verificheranno immediatamente la sussistenza dei finanziamenti a suo tempo concessi e varino un programma di nuova edilizia ospedaliera, moderna e sicura, che consenta a tutti i reparti di funzionare al meglio.
Impegno per l’utilizzazione di tutti i precari
Senza fare figli e figliastri, senza guerre tra i poveri, Regione e Ufficio del Commissario lavoreranno per un’utilizzazione di tutti i precari, sia quelli impegnati fino al 31 dicembre sia quelli vincitori di selezioni. Tutti i reparti del “Pugliese” hanno vitale bisogno di infermieri e OSS per assicurare i livelli assistenziali ai cittadini.
Il Polo Oncologico Regionale al “Ciaccio”
Regione e Ufficio del Commissario trasformino il polo oncologico del “Ciaccio” nel reale e unico Centro oncologico regionale, dotandolo di spazi, tecnologie e risorse professionali adeguate, preparando così il terreno al riconoscimento della struttura quale IRCSS.
Scuole di specializzazione Facoltà di medicina
La Regione, in accordo con l’Università Magna Graecia, assicuri le risorse necessarie al mantenimento e possibilmente all’allargamento delle Scuole di Specializzazione della Facoltà di Medicina, autentica fucina dei futuri medici calabresi.
Un Polo Farmaceutico nella Valle del Corace
Esistono le condizioni per fare in Calabria e a Catanzaro quello che si è fatto in Puglia dove la lungimiranza della Regione (bandi mirati per l’innovazione e la ricerca) ha portato grandi multinazionali come Merck Serono e Sanofi ad investire e realizzare centri di produzione che occupano quasi 1000 addetti, oltre all’indotto.
Sostegno alla sanità privata
Le strutture ospedaliere private della Città di Catanzaro, portatrici di molte “eccellenze”, devono essere sostenute dalla Regione, attraverso un meccanismo di certezza nei pagamenti delle spettanze e una nuova concezione degli accreditamenti.
La rete assistenziale socio-sanitaria
Una particolare attenzione deve essere riconosciuta alla rete socio-sanitaria-assistenziale privata che svolge un’azione encomiabile nell’assistenza alla popolazione anziana e ai disabili.
Metropolitana
La Regione si impegna a velocizzare i lavori di realizzazione della metropolitana Centro-Lido-Valle del Corace, attraverso un nuovo e più stringente programma.
Parallelamente, la Regione deve lavorare, assieme agli altri soggetti interessati, alla creazione del soggetto che dovrà gestirne l’attività, attraverso criteri di assoluta managerialità che puntino ad una sostenibilità economica dell’infrastruttura.
Porto
Anche per il porto di Lido, la Regione si impegna a velocizzare l’iter di progettazione, attraverso una riscrittura del cronoprogramma.
Il parcheggio multipiano del Politeama
La Regione si impegna ad anticipare la somma di 3 milioni di euro, già inserita nell’accordo di programma a suo tempi siglato con Comune e Provincia, per la riqualificazione e la messa in funzione del parcheggio multipiano del Politeama che assicurerà 220 posti auto in pieno centro cittadino.
Ciclo dei rifiuti e dell’acqua
Catanzaro deve diventare autosufficiente nel sistema di smaltimento differenziato dei rifiuti almeno fino al 2040, attraverso il completamento dei nuovi impianti e il potenziamento degli impianti esistenti.
Occorrono nuovi investimenti di Sorical e ulteriori finanziamenti regionali per ammodernare la rete di distribuzione dell’acqua.
Sostegno alle manifestazioni storicizzate Musica&Cinema, MGFF, Festival d’Autunno, Armonie d’Arte
La Regione conferma e, nei limiti del bilancio, amplia il sostegno economico alle rassegne culturali storicizzate della città di Catanzaro.
Il Museo del Mare
La Regione sostiene, con apposito finanziamento, la realizzazione del Museo del Mare, la cui fase progettuale è già in avanzato stato di realizzazione.
La Città della Seta
La Regione sostiene e promuove un vasto progetto di valorizzazione dell’artigianato storico della Città di Catanzaro legato alla produzione della seta, anche attraverso l’utilizzazione di nuove tecnologie in 3 D. Molti giovani – in Italia e in Europa – si stanno formando con tali tecnologie avanzate. Sono definiti “artigiani metropolitani” e “artigiani digitali” e sono i protagonisti di un nuovo movimento basato sulla costruzione delle cose attraverso la manualità, la tecnologia, la collaborazione, il design e la sostenibilità.
