Regionali. Decisione shock: Oliverio e Occhiuto non si candidano

di ENZO COSENTINO

Ci potrebbe essere un finale a sorpresa nel thriller politico calabrese. Quasi contestualmente i due protagonisti principali, Mario Oliverio e Mario Occhiuto, potrebbero annunciare il loro ritiro dalla scena elettorale come candidati alla presidenza della Regione Calabria. Togliendo così le “caldarrosto” dal fuoco, o meglio le patate bollenti a rischio scottatura, rispettivamente al PD e a FI.

Mario Oliverio dovrebbe dare l’annuncio della sua decisione domani, nel corso del suo già programmato intervento in Direzione Nazionale del Partito. Il governatore è deciso a dimostrare quanto sia alto il suo senso di appartenenza e di responsabilità politica. Tuttavia, resta da capire se la decisione di Oliverio, perché sia ufficializzata, è ancora vincolata al passo indietro del Partito anche sull’appoggio all’imprenditore Pippo Callipo. Il verificarsi di questo colpo di scena nel capitolo conclusivo per la parte Pd farebbe salire alla ribalta la  candidatura di un giovane amministratore, Giuseppe Falcomatà, dem doc e sindaco di Reggio Calabria.

E si dovrebbe chiudere con identico finale anche il capitolo che riguarda  FI: l’uscita dalla corsa alla presidenza della regione di Mario Occhiuto, dopo un lungo incontro con esponenti nazionali di FI espressamente delegati alla trattativa dal presidente Berlusconi. Mario Occhiuto si defila, ma questa decisione potrebbe essere anche legata all’avere ottenuto che il partito azzurro non candiderà a presidente la coordinatrice regionale, Iole Santelli, che da alleata e sponsor di Mario Occhiuto negli ultimi giorni è diventata una nemica del sindaco di Cosenza.

Ma i due Mario cosentini a chi devolveranno elettoralmente i rispettivi bacini di votI, che, si voglia o non si voglia, sono comunque tanti? Si chiude un mistero e se ne apre un altro!

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