REGIONALI. Deonofrio (Io resto in Calabria): "Grazie per il consenso, al lavoro per rilanciare il centrosinistra sul territorio"

Mario Deonofrio, candidato nel collegio Calabria centro, con la lista "Io resto in Calabria" con Pippo Callipo, il giorno dopo il responso elettorale, interviene per ringraziare gli elettori.

"2700 volte grazie. Ringrazio tutti gli elettori che domenica sono andati a votare, indipendentemente dal colore politico. Sono particolarmente soddisfatto dell’accoglienza che ho ricevuto nei comuni della provincia di Catanzaro. Sono lieto di essere evidentemente riuscito nell’intento di trasmettervi qualcosa in questa breve ma intensa campagna elettorale e orgoglioso di aver rappresentato questo comprensorio e la mia cittadina, Girifalco, in questa competizione. Ringrazio le persone che hanno creduto e credono nella battaglia politica che insieme al Presidente Callipo abbiamo intrapreso. Ringrazio particolarmente quest’ultimo per la fiducia che mi ha accordato e per l’incoraggiamento a proseguire: “Non arretreremo di un millimetro e non daremo tregua ai potentati che opprimono la Calabria”.

Lo dichiara Mario Deonofrio, candidato con “Io resto in Calabria” nelle scorse elezioni per il Consiglio Regionale, che continua: “Aver ricevuto, nella mia città natale, tante preferenze, quasi quanto la somma di tutte le altre nelle diverse liste, mi riempie di responsabilità e fiducia per il futuro. Purtroppo, il nostro sogno per una “rivoluzione dolce” non ha decollato ma, si sa, i cambiamenti possono avvenire anche nelle piccole cose ed a queste continuerà ad essere rivolto il mio impegno. La volontà popolare ha scelto di consegnare la nostra Terra alla destra, la quale troverà difronte a sé una opposizione valente e preparata incarnata dal nostro primo rappresentante, motivo di orgoglio per un’intera regione, al quale va il mio augurio e il mio sostegno per questo arduo compito. Dal canto mio, continuerò a perseverare nell’impegno civico, le passioni non sono certo messe a tacere dai numeri, che comunque sono stati portatori di una grande iniezione di fiducia. Ho voluto comunicare costruttività là dove si blaterava odio, concretezza là dove non vi erano argomenti, contenuti rispetto alla vacuità del populismo e voi siete stati validi recettori del mio messaggio. Tutto ciò mi dà speranza in un futuro migliore. Altre battaglie ci spettano, le affronteremo di nuovo, insieme, per il bene del nostro territorio e dei nostri figli. Sarò al fianco di quanti vorranno raccogliere il progetto della promessa rivoluzione dolce. Rimane, a parte tutto, ancora una grande battaglia da vincere: quella contro l’astensionismo".

"Non abbiamo varcato la soglia del 50% e questo mi lascia dell’amarezza ma allo stesso tempo mi lancia una sfida; mi da ancora più forza per manifestare nei fatti la mia passione per il territorio e per testimoniare, con il mio impegno, alle nuove generazioni che la politica non è altera rispetto a loro e che devono riappropriarsene".

CLICCA QUI