"La Regione Calabria non ha ancora recepito, nella sua legge elettorale, due principi assolutamente vincolanti dalla norma nazionale: la doppia preferenza di genere e il tetto del 60% dei candidati dello stesso genere". A scriverlo, in una nota, la deputata del Partito Democratico Laura Boldrini.
"Ora, in vista delle prossime elezioni, il Consiglio regionale ha la possibilità di colmare questa mancanza democratica e di farlo in tempo utile, prima di costringere il Governo ad intervenire. Insieme ad altre colleghe e colleghi ho sottoscritto l'interrogazione a prima firma di Stefano Ceccanti al Presidente del Consiglio e ai ministri per gli Affari Regionali e per le Pari Opportunita'. Chiediamo al Governo di sollecitare il Consiglio regionale della Calabria ad adeguarsi alla Legge 20 e, qualora ciò non dovesse accadere, come verificatosi per la Puglia, di intervenire con un decreto per far valere i suoi poteri sostitutivi, correggendo questa inaccettabile stortura che penalizza le donne, oltre il 51% della popolazione italiana, e quindi la democrazia", continua Boldrini.
"La politica e le istituzioni, lo dico ancora una volta, non sono un club per soli uomini", conclude la deputata Pd.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736