REGIONALI. Lega Girifalco: “Siamo tutti con Antonio Chiefalo”. Incontro con il senatore William De Vecchis

Bagno di folla, nella sala consiliare del comune di Girifalco.

La Lega -Salvini premier, con il coordinatore cittadino Vincenzo Olivadese, hanno accolto il candidato al consiglio regionale e il senatore leghista, sulle note di “Un mondo migliore” di Vasco Rossi, che ha introdotto un video realizzato appositamente per la serata. “Dopo anni di lavoro, siamo orgogliosi di poter essere rappresentati in consiglio regionale dal nostro amico Antonio Chiefalo – l’auspicio con cui ha esordito Olivadese – che con lealtà, competenza e il coraggio di portare avanti il progetto di Salvini, contribuirà, ne sono certo, alla rinascita della Calabria. Siamo tutti con te, la Lega di Girifalco ti sosterrà all’unanimità, solo con te avremo davvero una Calabria migliore”.

Nell’occasione, grazie alla presenza del senatore William De Vecchis, presidente protempore della commissione lavoro al Senato, si è parlato di infrastrutture, rilancio economico e lavoro per la Calabria e i calabresi. Naturalmente, l’esponente nazionale, ha parlato di elezioni. “In Calabria contro la Lega – ha detto tra l’altro - il Pd lancia l’hastag noi restiamo calabresi. Noi, allora, rispondiamo con pacatezza con l’hastag noi siamo calabresi”. Mostrando poi un cartello eloquente: “Da Girifalco solo un grido, più Giorgetti e meno Giuseppi”. Ed ancora, lanciando la volata alla Lega e ad Antonio Chiefalo al consiglio regionale, “tornerò a Roma dopo un fantastico tour elettorale in Calabria, dove ho trovato un’accoglienza fantastica, il clima ottimo, insomma, adesso andiamo a vincere”.

Antonio Chiefalo, dopo aver ringraziato tutti per la grande presenza, la partecipazione e l’appoggio di Girifalco, ha commentato, “oggi è stata una esaltante giornata di campagna elettorale con una persona speciale: il senatore William De Vecchis. Nicotera, Limbadi, Girifalco, Amaroni. Ovunque, tante mani, tanti selfie, tanto affetto".

"Ora - esortando all’impegno degli ultimi giorni di campagna elettorale - siamo all’ultimo miglio prima del 26 gennaio con la responsabilità e la consapevolezza del significato di chiedere un voto per me. La certezza, cioè, di volere semplicemente il bene vero per questa terra”.

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