Regionali. Mangialavori (FI) spazza via l'ipotesi commissariamento". Macrì (Lega): "Lavoriamo per il capoluogo"

di ENZO COSENTINO

L’ultima nostra nota politica sulla futura, o prossima che dir si voglia, competizione elettorale per le “regionali” o e sulla “salute” dei Partiti è stata da stimolo per gli stessi per fare il punto sulle rispettive attuali posizioni. Ben volentieri quindi l’arrivo di precisazioni che sono anche notizie.

Iniziamo dalla posizione ufficializzata da FI in merito al “commissariamento” del Partito in provincia di Catanzaro e non del “cittadino”.   Il senatore Giuseppe Mangialavori, coordinatore regionale, con il garbo che sembra contraddistinguere il suo operato in questo momento di “ricostruzione del Partito”, allontana, con una sua nota, ogni eventualità che dietro l’angolo sia appostato un commissario provinciale. Sulla eventualità avevamo raccolte alcune voci. Plausibili in presenza di situazioni lievitate recentemente in FI nel Capoluogo (le dimissione della capogruppo a Palazzo De Nobili, Roberta Gallo che ha abbandonato anche il partito). Invece come precisa il senatore Mangialavori “sono destituite destituita di ogni fondamento”.

Chiarezza è fatta! Ringraziamo anche il senatore Mangialavori per il passaggio (“nel rinnovare il mio apprezzamento per il lavoro giornalistico condotto quotidianamente da La Nuova Calabria…) che più direttamente ci riguarda.

E passiamo alle precisazioni sulla nostra nota de segretario provinciale della Lega di Catanzaro, architetto Pino Macri. Abbiamo riferito che il partito di Salvini del Capoluogo stesse tentando, con interlocuzioni magari interpersonali qualche “recupero” di suoi ex dirigenti o semplici aderenti. Scrive Macri: “Nella qualità di Segretario provinciale della Lega di Catanzaro faccio presente che non è in atto alcun “recupero”, bensì un'azione di potenziamento della struttura portante del partito a livello locale e territoriale, che verrà esplicitata con note ufficiali nei prossimi giorni”.

Ne prendiamo atto. Così come ringraziamo il segretario Macrì della “spolverata” alle nostre nozioni sui regolamenti e statuti del suo Partito che pubblichiamo ben volentieri specie per evidenziare i passaggi che riguardano posizioni valoriali che sono anche nostre. Scrive, dunque, il responsabile provinciale della Lega: “È interesse primario della Lega di Catanzaro lavorare da subito, sul piano politico e programmatico, per restituire alla città capoluogo della Calabria il ruolo di traino e di guida che questa ha sempre avuto in ambito regionale e nazionale, forte di un'autorevolezza basata su qualità, competenza, visione. La Lega di Catanzaro continua a guardare, in questa azione, a princìpi inderogabili: la politica come missione per la collettività e non come terreno di conquista per incarichi e prebende; il trionfo della meritocrazia; la lotta alla 'ndrangheta e allo scambio elettorale politico-mafioso, fenomeno gravissimo sempre di più messo in luce da importanti inchieste della magistratura; la vicinanza alla magistratura e alle forze dell'ordine che lottano contro i poteri criminali e la massomafia; il pieno recupero di un rapporto di fiducia con cittadini ed elettori che hanno bisogno di esempi e modelli positivi cui guardare”.

Ci scusiamo se abbiamo con la nostra nota impegnato del loro tempo prezioso sottraendolo alla più pressante attività di potenziamento delle rispettive organizzazioni o riorganizzazione di Partito. E sempre disponibili ad ospitare ogni tipo di comunicazione ufficiale nella speranza che sia sempre aderente poi con tutte le conseguenti azioni politiche positive di cui questa Città anzi questa nostra Calabria ha bisogno.

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