"L'unità del centrodestra c'è sempre stata. Il centrodestra è unito in tutta l'Italia sarebbe stato strano che non lo fosse in Calabria che è la regione che ha più problemi e che quindi ha bisogno di maggiore unità e convergenza. Il centrodestra anche in Calabria ha dimostrato grande senso di responsabilità".
Lo ha detto il capogruppo di Fi alla Camera Roberto Occhiuto, candidato presidente della Regione Calabria parlando con i giornalisti a Catanzaro a margine di un'iniziativa del movimento "Sud in testa", presente l'europarlamentare Ppe Andrea Caroppo.
"Con Fratelli d'Italia in realtà - ha aggiunto Occhiuto - non abbiamo avuto mai problemi. Lo screzio è stato a livello nazionale, per fatti nazionali. Io sono capogruppo di Forza Italia e forse loro si attendevano un atteggiamento tale da evitare che si creassero problemi a livello nazionale. Ma io ho il dovere di rappresentare gli interessi del mio partito quando faccio il capogruppo di Forza Italia a Roma". "Ho ottimi rapporti, consolidati da tempo - ha sostenuto ancora Occhiuto - sia con Giorgia Meloni sia con i dirigenti regionali di Fratelli d'Italia, a cominciare da Wanda Ferro, che stimo e apprezzo molto. In verità i problemi non ci sono mai stati, li abbiamo risolti nell'arco di qualche settimana e il centrodestra quindi sarà unito in Calabria perché soprattutto in Calabria c'è bisogno di un centrodestra unito, forte vincente".
"Le prime indicazioni della Commissione antimafia dovrebbero arrivare mercoledì pomeriggio, prenderò tali indicazioni come oro colato e le trasferirò nelle liste". ha detto ancora Roberto Occhiuto rispondendo ad una domanda sulla valutazione delle liste da parte della Commissione parlamentare.
"Farò, se ci dovesse essere necessità - ha aggiunto Occhiuto - solo qualche eccezione sul reato di abuso d'ufficio perché a livello nazionale il centrodestra è impegnato per impedire, ad esempio, che i sindaci che a volte vengono perseguite per abuso d'ufficio, per responsabilità oggettive e non soggettive, siano inseguiti da problemi che non meritano di vivere. Lo facciamo a livello nazionale e se ci sarà necessità lo faremo anche qui. Per il resto prenderemo le indicazioni della Commissione antimafia e le trasferiremo nelle liste". "E' possibile che nelle liste - ha detto ancora Occhiuto - ci siano anche altre sorprese anche perché se non utilizziamo oggi l'occasione per rigenerare il centrodestra, visto che secondo i sondaggi il centrodestra ha una ventina di punti di vantaggio sui suoi competitori, quando lo facciamo? La mia intenzione è di dimostrare alla Calabria che c'è un centrodestra fatto di persone che hanno qualità, competenze e che al suo interno il centrodestra ha le forze e le energie per rigenerarsi e diventare proposta politica nuova innovativa per la Calabria".
"Oggi non c'è questa possibilità perché c'è un centrodestra di governo, Lega e Fi, e poi c'è Fdi che legittimamente ha scelto di seguire un'altra via e di stare all'opposizione. Rafforzeremo, però, forme di coordinamento tra i capigruppo dei tre partiti e delle altre formazioni politiche del centrodestra presenti in Parlamento e all'interno del centrodestra di governo tra i ministri e ai capigruppo di Lega e Fi". Lo ha detto il capogruppo di Fi alla Camera Roberto Occhiuto, candidato presidente della Regione Calabria rispondendo a Catanzaro ad una domanda dei giornalisti sul partito unico. "Nei prossimi giorni - ha aggiunto Occhiuto - sarò costretto a interrompere per un giorno la campagna elettorale per ragionare su come strutturare questa forma più stringente di coordinamento e in parlamento e nel Governo".
"Appartengo ad un partito - ha detto ancora Occhiuto - fondato da Silvio Berlusconi che è anche il fondatore del centrodestra, il più grande federatore della storia politica nazionale. Berlusconi sarebbe interessato persino al partito unico ma del centrodestra capace di comprendere con Forza Italia, la Lega e Fratelli d'Italia".
"E' giusto che io dimostri che il tempo servito a costruire la posizione politica che oggi ho, e che la Calabria mi ha regalato, possa adesso restituirlo dimostrando che la Calabria può avere una classe dirigente di qualità che non ha timore di confrontarsi con le classi dirigenti di altre regioni". ha aggiunto Occhiuto, candidato presidente della Regione Calabria intervenendo ad un'iniziativa dell'associazione "Sud in testa" con l'europarlamentare Andrea Caroppo e Salvatore Gaetano, candidato alle elezioni regionali del 3 e 4 ottobre.
"Politicamente ho fatto di tutto - ha aggiunto Occhiuto - arrivando a fare persino il capogruppo di Forza Italia alla Camera, quindi se decido di mettermi in gioco per questa cosa difficilissima che la presidenza della Regione Calabria è perché voglio occuparmi delle grandi questioni di governo convinto come sono che solo così questa regione possa riprendersi e svilupparsi. Occhiuto presidente della Regione non dirà chi deve fare il sindaco di questo quel centro, non si inserirà nei ragionamenti sui direttori amministrativi e sanitari delle Asp ma si intesterà quattro o cinque dossier come la sanità, perché gran parte del nostro futuro ce lo giocheremo sulla capacità di riformare questo settore la sanità, ma anche l'acqua, i rifiuti, lo sviluppo locale. E su questo cercherò di fare la differenza. La Calabria ha avuto spesso presidenti che avevano ottime intenzioni però, poi, si sono fatti prendere da questioni legate alla micro gestione o al consolidamento del consenso elettorale". "Io questo errore - ha sostenuto ancora Occhiuto - non voglio farlo e credo di essere nella condizioni di non farlo non essendo mai stato appassionato di queste questioni. Mi appassiona molto di più la possibilità di lasciare un segno nella regione che mi ha dato molto".
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