Regionali. Orsomarso parla di "ondate giustizialiste" e cita il libro di Palamara

di PAOLO CRISTOFARO

"Io credo che questa Calabria necessiti di continuità. Abbiamo proseguito su una programmazione stabilita. Ci auguriamo che la Calabria voglia dare fiducia a chi ha dimostrato di rompere gli schemi, come ha fatto anche Jole Santelli e parte della sua giunta". Sono le parole dell'assessore regionale al Turismo, Fausto Orsomarso, a margine di una conferenza stampa questa mattina in Cittadella regionale dedicata al progetto di valorizzazione del circuito ricettivo gravitante intorno al Santuario di Paola.

"Poi se dovesse arrivare qualcuno dopo di noi non ci sarebbero problemi. Al di là del dibattito che sta avvenendo anche rispetto al libro bomba di Palamara, che rappresenta il paradigma di qualcosa che non ha funzionato, dobbiamo considerare che la Calabria ha ottime risorse", ha detto, parlando anche di ondate giustizialiste e populiste che rischiano di influire sulle scelte elettorali. "Festeggeremo questi risultati progettuali noi se ci saremo o quelli che arriveranno, che dovranno fare grande attenzione e non perdere di vista il merito delle questioni. Mi hanno insegnato i giornalisti che in Calabria una buona notizia non è notizia", ha aggiunto Orsomarso, che non ha nascosto pure riferimenti a Luigi De Magistris, alludendo a "chi parla della Calabria come di seconda patria". 

Ha poi concluso: "Sogno la piena occupazione in Calabria, che si costruisce con il lavoro vero, come quello che stiamo facendo, parlando con tutti i sindaci, indipendentemente da chi siano". 

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