di GIUSEPPE TERRANOVA
Ad Amalia Bruni , Luigi De Magistris e Mario Oliverio.
Vi chiedo Unità, solo cosi dimostrerete di amare la terra di Calabria. Il resto, le discussioni , i risentimenti, rimandiamoli tutti a dopo. Ora e' urgente ritrovarsi insieme e offrire una proposta di futuro ai Calabresi. Ritrovatevi per fare sintesi e indicare una unica via, animati dalla convinzione che in Politica c'è spazio per tutti e ciascuno può avere un ruolo.
Lo ribadisco ciascuno può e deve avere un ruolo! Avete l'obbligo civile e morale di mettere un punto di fine alle divisioni e aprire una fase nuova per la gente che abita in questo lembo d'Italia. Lo chiede il popolo progressista e di centro sinistra, e il partito del non voto che ormai stabilmente diserta le urne in questa regione e che risulta essere il più forte. Lo chiede la gente libera che vuole vivere fuori dalla cappa del malaffare e che intende impegnarsi per sconfiggere lo stagno dilagante della rassegnazione..
E attende che le classi dirigenti , la Politica e il centro sinistra offrano un programma di pochi e irrinunciabili punti per rivitalizzare la Calabria e connetterla con il resto dell'Italia e del mondo. Ponendo al centro delle priorità il mediterraneo, i diritti di cittadinanza come la sanità e il lavoro, le infrastrutture e la valorizzazione dei borghi e delle aree interne. E si fermi il continuo spopolamento e abbandono demografico che investe la Calabria. Siete tutti personalità di elevate virtù, che avete avuto tanto dalla vita e dalla Politica,
e che ora siete nelle condizioni di dare una scrollata decisiva alla vecchia e asfittica Calabria. Fatelo questo atto di generosità, la storia parlerà di voi, del vostro altruismo e del coraggio di accantonare egoismi ed ambizioni personali..
Fatelo perché siete tutti e tre figli di questa bella e amara terra. E i figli non abbandonano mai la madre.Fatelo per fare prevalere la ragione nell'interesse di una terra che vi ha dato tutto e che ora merita di vivere un nuovo e diverso protagonismo civile, attuando scelte di profonda discontinuità e rottura rispetto a pratiche che hanno sancito il fallimento del regionalismo e la povertà autentica della Calabria. Vi chiedo di stare insieme e uniti perché a gran voce lo chiedono tutti coloro che negli anni vi hanno sostenuto e che ancora oggi riconoscono il vostro ruolo e la vostra importante funzione.
Perché non avrebbe significato eleggere una sparuta rappresentanza di consiglieri regionali di varie minoranze e senza la minima possibilità di incidere sul futuro della Calabria e dei Calabresi. Ve lo chiedo anche perché conosco e stimo tanti amici e compagni che si candidano con voi e vivono la enorme sofferenza di essere divisi, l"uno contro l'altro, di scontrarsi tra loro e far vincere la destra.
Come ad esempio Mimmo Lucano che ha aderito alla proposta di uno di voi, e che in questa terra ha dimostrato al mondo che e' possibile affermare una nuova e concreta umanità.Sacrificando se stesso e gli affetti più cari ha sfidato la mafia e l'antistato pur di difendere e dare vita agli ultimi del pianeta .
E oggi il suo impegno diretto rischia di risultare vano se dovesse trionfare la vostra divisione. Ve lo chiedo da docente che quotidianamente legge la viva intelligenza dei ragazzi ma anche la spinta di rassegnazione che li anima e la ferma volontà di scappare dalla loro terra natia. E anche perché non rinuncio mai a credere che la Politica sia la leva insostituibile per il bene pubblico e per migliorare le condizioni di vita dei popoli. E sopratutto sono guidato da forti spinte ideali, che qualcuno tra voi conosce bene e ricorderà, ad esempio, quando nel 1992 emigrato all'estero , organizzai dalla Svizzera e dalla Germania i pulmann per fare partecipare al voto delle elezioni politiche decine e decine di miei conterranei , che pur di sostenere un partito e in particolare un candidato affrontarono 3200 km in 36 ore di viaggio andata e ritorno. E' solo un esile episodio di una lunga militanza, che mi ha portato sempre ad anteporre gli interessi collettivi alle aspirazioni e bisogni personali.
Sacrifici enormi per una Politica in grado di cambiare il corso delle cose, e che oggi, vengono annullati e mandati in fumo per la vostra divisione..Fatelo perché evitate di assumervi una imperdonabile responsabilità, consegnare la Calabria e i Calabresi a neri destini e in mano a predatori del pubblico denaro, come dimostrano le varie inchieste giudiziarie, che negli anni hanno dimostrato di usare il potere per impoverire questa terra e piegarla su stessa . E che sono già pronti e attrezzati per mettere le mani sui fondi europei del PNRR e immiserire definitivamente la nostra terra. Fatelo perché tutti le previsioni di sondaggio dicono che insieme si vince ed eviterete il 5 di Ottobre di sommare i pezzi elettorali delle vostre attuali posizioni, che a quel punto non avrebbero alcun senso.
Fatelo ora, quindi, perché domani non ci sarà tempo per recriminare o peggio ancora per pentirsi.
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