“Visti i recenti tagli UE sulle risorse destinate all’agricoltura (nel 2021 vi sarà una perdita di risorse rispettivamente per il Psr di circa tredici milioni di euro e per i pagamenti diretti di circa dieci milioni euro, sarà necessario elaborare una strategia per far sì che il nostro settore agricolo non ne esca violato, promuovendo misure a basso impatto ambientale, in un’era nella quale il grido della Terra appare sempre più acuto”.
È quanto dichiara Mario Deonofrio, candidato al Consiglio Regionale nelle prossime elezioni del 26 Gennaio per la lista “Io resto in Calabria”.
“Lo sviluppo Calabrese si fonda soprattutto sulla nostra capacità di produrre”.
“Il comparto agricolo è fondamentale. Dobbiamo incentivare una agricoltura sostenibile, biologica, attenta all’ambiente. La nostra produzione deve avere grandi standard di qualità per essere competitiva nel mercato globale”.
“A questi intenti deve necessariamente accompagnarsi la cura per il nostro suolo. Difatti, come messo in luce dallo stesso Franco Aceto, presidente di Coldiretti Calabria, nello scorso dicembre, in trent’anni la superficie agricola calabrese ha perso l’25% della superficie agricola utilizzata, con le consequenziali ricadute negative per la tenuta idrogeologica del territorio”.
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