Smart sworking e accesso agli uffici regionali interdetto al pubblico e al personale esterno (consulenti, assistenza tecnica ecc..) da domani e fino al 20 novembre. La circolare del direttore generale del Dipartimento regionale al Personale, Bruno Zito, è stata emanata oggi dettando ulteriori disposizioni in materia di lavoro agile che saranno in vigore da domani (6 novembre) e fino al 20. Dunque, il periodo in cui in Calabria si applicherà il regime della zona rossa.
Disposizioni che si aggiungono a quelle che il Dipartimento ha già fissato il 22 ottobre 2020 quando era stato decretato lo svolgimento del lavoro agile nella misura di almeno il cinquanta per cento del personale preposto alle attività che possono essere svolte secondo tale modalità.
Le nuove disposizioni sono state emanate alla luce del Dpcm del 3 novembre con cui, tra l'altro, "si limita la presenza negli uffici pubblici delle Regioni ad alto rischio di contagio (c.d. Regioni rosse) solo per assicurare esclusivamente le attività che si ritengono indifferibili e che richiedono necessariamente tale presenza, anche in ragione dell'emergenza, mentre il resto del personale presta servizio in modalità agile".
E la Calabria da domani è zona rossa. Saranno i dirigenti che assicureranno la presenza in servizio, a disporre lo svolgimento dell'attività lavorativa in presenza solo per assicurare le attività che si ritengono indifferibili e che richiedono necessariamente tale presenza, anche in ragione dell'attuale stato d'emergenza.
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